Il messaggio scritto dal Presidente cubano Fidel Castro Ruz nel Libro delle Condoglianze per la scomparsa di Papa Giovanni Paolo II


 

 

 Al Papa Giovanni Paolo II

 

Riposa in pace, infaticabile combattente per l’amicizia tra i popoli, nemico della guerra ed amico dei poveri.

 

Furono vani gli sforzi di coloro che cercarono di usare il tuo prestigio e la tua enorme autorità spirituale contro la giusta causa del nostro popolo nella sua lotta per fronteggiare il gigantesco impero.

 

Ci visitasti in tempi difficili e potesti percepire la nobiltà, lo spirito di solidarietà ed il valore morale del popolo, che ti ricevette con speciale rispetto ed affetto, perché comprese la bontà e l’amore per gli esseri umani che muovevano il tuo lungo peregrinare sulla Terra.

 

Prima di tornare a Roma dicesti che le misure economiche restrittive imposte dall’esterno del paese erano ingiuste ed eticamente inaccettabili. Questo ti fece guadagnare per sempre la gratitudine e l’affetto di tutti i cubani, che oggi ti rendono un meritato omaggio.

 

Ci addolora la tua dipartita, indimenticabile amico e desideriamo fermamente che il tuo esempio perduri.

 

Fidel Castro Ruz

 

Messaggio scritto dal Primo Vicepresidente cubano Raúl Castro Ruz nel Libro delle Condoglianze per la scomparsa di Papa Giovanni Paolo II

 

 

Giovanni Paolo II, Sua Santità, si schierò dalla parte dei poveri. Lottò per la pace. Lo ricorderemo sempre con rispetto e profonda amicizia.

 

Raúl Castro Ruz

4 aprile 2004

 

Messaggio del Presidente Fidel Castro Ruz

 

per la scomparsa di Papa Giovanni Paolo II

 


Sua Eminenza Stimabile Cardinale Eduardo Martínez Somalo, Camarlengo della Santa Chiesa Romana.

 


Davanti alla triste notizia della scomparsa di Sua Santità Giovanni Paolo II, l'esprimo le più sentite condoglianze del popolo e del Governo cubano.


L'umanità conserverà un emotivo ricordo dell'instancabile lavoro di Sua Santità Giovanni Paolo II a beneficio della pace, la giustizia e la solidarietà tra tutti i popoli.


La visita del Sommo Pontefice a Cuba rimarrà registrata nella memoria della nostra nazione come un momento trascendentale nelle relazioni tra lo Stato Vaticano e la Repubblica di Cuba.


Mentre faccio voto per lo sviluppo delle relazioni tra lo Stato Vaticano e Cuba, la prego di ricevere l'attestazione della mia più alta considerazione.


Fidel Castro Ruz
Presidente dei Consiglio di Stato e dei Ministri della Repubblica di Cuba
L'Avana, 2 aprile del 2005


 

Il Consiglio  di Stato cubano ha decretato

 

il Lutto  Ufficiale per la morte del Papa

           

 

Repubblica di Cuba - Consiglio di Stato - Presidenza

 

FIDEL CASTRO RUZ, Presidente del Consiglio di Stato della Repubblica di Cuba.

 

FACCIO SAPERE: Che il Consiglio di Stato della Repubblica di Cuba,  usando le facoltà che le sono state conferite ha stabilito di dettare il seguente

 

DECRETO

 

PER QUANTO: Abbiamo ricevuto la notizia della morte di KAROL JOSEF WOJTYLA, SUA SANTITÀ il PAPA  GIOVANNI PAOLO II, nella serata di sabato 2 aprile del 2005, ora di Roma, annunciato ufficialmente dal Vaticano.

 

PER QUANTO: Cuba e la Santa Sede mantengono relazioni diplomatiche ininterrotte sin dal 1935, sostenute nel principio del rispetto mutuo.

 

PER QUANTO: Il Papa Giovanni Paolo II, è stato una  personalità di importanza mondiale, nei suoi 26 anni di Pontificato, ed è stato un lottatore instancabile a favore della pace, si è distinto per la sua attività a favore della soluzione  di molti mali sociali che danneggiano l’umanità, criticando il neoliberismo e condannando la guerra.

 

PER QUANTO: Sua Santità ha realizzato una storica visita pastorale a  Cuba dal 21 al 25 gennaio del 1998 e fu ricevuto dal nostro popolo e dal nostro Governo con rispetto e simpatia. Egli condannò "le  misure  economiche restrittive imposte dall’estero, ingiuste ed eticamente inaccettabile". Questa critica fu reiterata in diverse occasioni.

 

PER TANTO: Il Consiglio  di Stato della Repubblica di Cuba.

 

STABILISCE

 

PRIMO: Di Decretare tre giorni di Lutto Ufficiale per la morte del PAPA GIOVANNI PAOLO II.

 

SECONDO: Si dispone che la Bandiera Nazionale sia  posta a mezz’asta negli  edifici pubblici  nelle istituzioni militari il Tre, Quattro e Cinque di aprile del 2005.

 

TERZO: I Ministri degli  Esteri e delle  Forze  Armate Rivoluzionarie sono incaricati del compimento di quanto  disposto con il presente Decreto.

 

DATO nel Palazzo della Rivoluzione, nella città L’Avana, nel  giorno 2  del mese di aprile del 2005, "Anno dell’Alternativa Bolivariana per le Americhe".

 

Il Presidente del Consiglio  di Stato

 

Nota Ufficiale

 

Con motivo della morte di Sua Santità  Giovanni Paolo II, è stato deciso di sospendere nel periodo di lutto ufficiale decretato dal Consiglio di Stato lo svolgimento delle attività festive. Questo include la posposizione,  tra l’altro, dei festeggiamenti per l’anniversario dell’Organizzazione dei Pionieri José Martí e dell’Unione dei Giovani Comunisti, oltre alla partita finale della  XLIVª Serie Nazionale di Baseball