Tripla sfida all’impero

 

A.Rodriguez 20/7

 

Membri del XIV Contingente della Brigata Juan Rius Rivera di Porto Rico e della Brigata Venceremos, integrata da nordamericani, tutte e due a Cuba, si uniranno in un forte abbraccio solidale il prossimo 23 luglio con i nuovi visitatori statunitensi, il cui arrivo è previsto con la carovana Pastori per la Pace proveniente dagli USA, fatto che costituisce una tripla sfida al Governo del loro paese.

 

Tutti quanti sfidano le autorità statunitensi che vietano i viaggi a Cuba, e non temono le possibile rappresaglie per aver violato le restrizioni dell’impero.

 

Prima sono arrivati i portoricani che lavorano nelle scuole in campagna prossime all’Accampamento Internazionale Julio Antonio Mella di Caimito dove alloggiano. Oggi martedì si incorporano a quest’attività i membri della brigata Venceremos, oltre a compiere un intenso programma di attività nell’accampamento dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP).

 

Oggi nella Casa dell’Amicizia i membri delle due brigate sosterranno un incontro con Ricardo Alarcón, presidente dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, per dibattere un tema di totale attualità: il terrorismo.

 

Con l’arrivo il prossimo 23 della Carovana dell’Amicizia al nostro paese ci saranno più di 100 persone di Porto Rico e di vari stati nordamericani.

 

Kary Karson, una delle responsabili della Brigata Venceremos ha detto a Granma che vengono a Cuba perché: "Vogliamo appoggiare il diritto dei cubani a difendere la loro sovranità e creare la propria storia. Questa è la ragione principale del nostro viaggio, condividere la nostra solidarietà con voi".

 

 

Gruppi solidali degli USA e

 Porto Rico viaggeranno a Cuba

 

L’Avana, 11 luglio (PL)

 

Gruppi solidali degli USA e Porto Rico visiteranno Cuba questo mese sfidando le restrizioni di viaggi imposte da Washington e per denunciare il blocco economico commerciale e finanziario che gli USA mantengono contro l’Isola.

 

Javier Domínguez, direttore dell’area di Nordamerica dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP), citato dall’Agenzia di Informazione Nazionale, ha informato che il XXXVI contingente della Brigata Vinceremo integrata da 60 nordamericani sarà nel paese dal 17 al 31 luglio. Verranno per conoscere aspetti della realtà sociale ed economica dell’Avana e le province di Matanzas e Pinar del Rio, ha aggiunto il funzionario.

 

Sono note, ha sottolineato, le misure repressive del governo di George W. Bush contro i propri statunitensi interessati a capire l’esperienza della Rivoluzione cubana.

 

Domínguez ha anche sottolineato che il 23 prossimo viaggeranno all’Isola più di un centinaio di membri della XVI Carovana dell’Amicizia Stati Uniti-Cuba, patrocinata dalla Fondazione Interreligiosa per le organizzazione della comunità Pastori per la Pace, diretta dal reverendo Lucius Walker.

 

Ha spiegato che i carovanieri hanno cominciato la loro peregrinazione solidale lo scorso 3 luglio con l’obiettivo di raccogliere circa 80 tonnellate di aiuto umanitario per il popolo cubano nel percorso per 130 città di 48 stati nordamericani.

 

Questo rappresenta una franca sfida alle leggi del genocida blocco che la Casa Bianca sostiene per più di 4 decenni contro la nazione del Caraibi.

 

Il funzionario dell’ICAP ha sostenuto che una rappresentazione di Labor Exchange, dei sindacati statunitensi e un’organizzazione femminile della città di Seattle coincideranno nel paese con quelle ambasciate solidale.

 

Ha anche informato che dal 15 al 26 prossimo il XIV contingente della brigata di Porto Rico, Juan Rius Rivera, con 42 membri, arriverà a Cuba. Il collettivo visiterà luoghi di interesse sociale ed economico delle province L’Avana e Matanzas.