COMUNICATO STAMPA

 

 

La segreteria cittadina del PdCI di Monfalcone (GO) manifesta soddisfazione per il voto favorevole che il consiglio Comunale ha espresso a tarda notte nei confronti dell’ordine del giorno presentato unitariamente con il PRC locale, riguardante la richiesta al Governo italiano di pretendere d’estradizione nel nostro Paese dagli USA del terrorista d’origine venezuelano-cubana Luis Posada Carriles, oggi trattenuto dalle autorità statunitensi, già condannato in Venezuela per l’esplosione d’un aereo civile che ha causato la morte di 73 persone nel 1976, reo confesso, quale mandante, dell’assassinio del giovane imprenditore italiano Fabio Di Celmo avvenuto il 4 settembre 1997 presso l’Hotel Copacabana dell’Avana.

 

Il PdCI si rammarica, altresì dell’atteggiamento tenuto da alcuni consiglieri comunali, tradizionalmente sensibili alle tematiche democratiche, che questa volta per un malinteso senso dell’anticomunismo, che evidentemente viene prima del merito delle tematiche in discussione, hanno deciso di astenersi dal voto o votare contro l’odg in questione, adducendo temi che dimostrano come non tutti i terroristi sono uguali. La richiesta d’estradizione dagli Usa di Posada Carriles non è solo un dovere civile per chi rivendica il diritto alla verità e la giustizia per la famiglia Di Celmo, ma è un atto di doverosa dignità nazionale sul piano internazionale.

 

Soprattutto sbaglia profondamente e provoca indignazione chi in aula di consiglio ha paragonato Posada Carriles, persona che si vanta delle proprie gesta di terrorista, torturatore, assassino a uomini come Vittorio Vidali che per la libertà e la giustizia hanno impegnato tutta la propria vita, a favore dei più deboli della Terra.

 

Monfalcone, 29 luglio 2005

 

p. il PdCI sez. di Monfalcone

Alessandro Perrone