Il Venezuela ha avvertito che sconfiggerà l’invasione degli USA

 

          Caracas, 4 luglio

PL ha informato che il presidente del Venezuela, Hugo Chávez Frías, ha reiterato che il suo Governo ha prove dell’esistenza di un piano militare degli USA contro il paese, ma ha assicurato che qualsiasi invasione verrà sconfitta.

 

Chávez ha precisato che il piano nordamericano si chiama Esercito Balboa e include pratiche e calcoli di quanti bombardamenti al giorno si dovrebbero eseguire, i tipi di munizioni che verrebbero utilizzate e quanti aerei sarebbero necessari.

 

“Alla discesa li aspetteremo”, ha avvertito Chávez nel suo programma radio- televisivo Aló, Presidente nel quale ha espresso che il paese ha già preparato un piano “Contro Balboa”.

 

“Che non vi venga in mente di sbagliare. Avete sbagliato molto qui. Dall’Iraq non sapete come uscire e purtroppo continuano a morire là molti soldati”.

 

“Non sbagliate, perché ve ne pentirete per 500 anni”, ha sottolineato il capo di stato.

 

Chávez ha spiegato che il Venezuela ha già una riserva militare di quasi mezzo milione di uomini e donne e si sono iscritte  due milioni di persone circa.

 

Inoltre ha detto che si stanno riparando carri armati, aerei e armi e si preparano le condizioni affinché ogni venezuelano sia membro della Guardia Territoriale e un combattente nel caso d’aggressione.

 

In questo contesto, il Presidente bolivariano ha sottolineato che la crisi energetica ha generato già le prime invasioni, colpi di Stato e violenze nel mondo perché certe grandi potenze oggi sono disperate.

 

Ha avvertito che questa è stata la causa fondamentale del colpo di Stato in Venezuela nell’aprile del 2002, prima della decisione degli USA d’andare a caccia  di petrolio dell’Iraq.

 

Chávez ha opinato che proprio come ha fallito nel 2002 in Venezuela, Washington sta fallendo anche in Iraq. Sono sempre più disperati e un gigante disperato è pericoloso, ha sostenuto.

 

Le sole ragioni per le aggressioni, ha sostenuto, sono il petrolio, il gas e le riserve che abbiamo.