Migliaia di pazienti hanno recuperano

la vista a Santiago di Cuba

 

12 settembre 2006 -  www.granma.cubaweb.cu

 

 

 

Circa 38mila persone di 10 paesi hanno recuperato o migliorato la loro capacità visiva grazie agli interventi chirurgici gratuiti effettuati a Santiago di Cuba, come parte dell'Operazione Miracolo creata e fomentata  dai governi di Cuba e Venezuela.

 

Questo straordinario impegno umanitario si realizza nelle installazioni ospedaliere di questa città dell’oriente cubano dal settembre del 2004 e sino alla fine del mese di agosto appena terminato ha incluso l’assistenza a 2.041 cubani con cataratta o problemi operabili della vista.

 

Tra i pazienti la maggioranza proviene da varie nazioni dei Caraibi, operate o assistite per cataratta, strabismo, glaucoma, retinosi pigmentaria, retinopatia diabetica, pterigium e ptosi palpebrale.

 

Per affrontare questa nobile crociata sono stati necessari gli sforzi uniti alla capacità professionale di medici, degli oculisti in particolare, gli infermieri, i tecnici ed altri lavoratori, alcuni dei quali collaborano all'estensione dell’Operazione Miracolo in altri paesi della regione.

 

Concepita come una delle missioni dell'Alternativa Bolivariana per le Americhe (ALBA), l’Operazione Miracolo è stata fortemente lodata da numerosi governanti latino americani a nome dei diseredati della regione, dal momento che quest’opportunità offre la possibilità di recuperare o migliorare la vista a chi non ha sufficienti possibilità economiche per farlo nel proprio pese .

 

A Cuba sono stati effettuati già più di 230mila interventi chirurgici come parte di questa iniziativa che riguarda gli abitanti di 27 paesi e si consolida con l'apertura di cliniche oculistiche in varie nazioni con l'assistenza degli specialisti cubani. (PL)