Il FSM vedrà un’ampia partecipazione

dei media alternativi

Caracas  16.1.06 (PL)

 

 

La registrazione e diffusione dei dibattiti e delle proposte di movimenti e organizzazioni sociali nel VI Forum Sociale Mondiale (FSM) del Venezuela, sarà una delle sfide che assumeranno i media alternativi.

 

Il sito web del comitato organizzatore riporta che lo sviluppo di una copertura delle iniziative in altri FSM ha dato come frutto esperienze di comunicazione condivisa come ‘Ciranda’ per quanto riguarda il giornalismo scritto e ad altre radiofoniche e televisive.

 

Tra i dati forniti dagli organizzatori risalta la presenza a copertura dell’evento, il cui svolgimento è previsto tra il 24 e il 29 gennaio, di circa quattromila comunicatori, che disporranno di una moderna sala-stampa nel centrale Hotel Caracas Hilton.

 

Il salone disporrà di 150 computer, connessione ad Internet ed altre agevolazioni che renderanno possibile la ‘Ciranda’, esperienza che si rifletterà in articoli che appariranno quotidianamente nella pagina digitale del FSM.

 

Sono in preparazione conferenze radiofoniche su digitalizzazione dell’audio, post-produzione, trasmissioni dal vivo via Internet e collocazione nella rete di materiali radiofonici.

 

Organizzazioni come Radio Alternativa di Caracas, il collettivo India, la Rete Panacuates, Radio Fé y Alegría e Radio Macario, hanno realizzato produzioni radiofoniche congiunte precedenti il Forum.

 

I media audiovisivi andranno in onda per un’ora al giorno attraverso i segnali delle emittenti ufficiali VIVE e Venezolana de Televisión ed in tutto il continente attraverso TELESUR.

 

Questo sforzo conterà sul sostegno di altri media pubblici come la stazione radio YVKE, del Ministero delle Comunicazioni e dell’Informazione, del Consiglio Nazionale della Cultura e della Rete Nazionale delle Biblioteche Pubbliche.

 

Nell’ambito delle molteplici iniziative culturali, l’Orchestra Filarmonica Nazionale del Venezuela, composta da 90 musicisti, offrirà vari concerti ai partecipanti al VI FSM.

 

La programmazione del collettivo riprenderà le caratteristiche etniche e le radici della musica venezuelana e latinoamericana in generale. I parchi della capitale Vinicio Adamés e Los Caobos saranno faranno da scenario alle principali presentazioni. In questi spazi verranno allestiti gli accampamenti giovanili che accoglieranno più di ventimila giovani partecipanti all’evento.