Kirchner riceve oggi i presidenti

 

e i ministri degli Esteri dei paesi

 

del MERCOSUR

 | N.Diaz, Cordoba (Argentina) 19 luglio 2006 |

 

 

Il presidente argentino Néstor Kirchner riceverà oggi (giovedì) in serata con una cena ufficiale i presidenti e i ministri degli Esteri dei paesi membri del MERCOSUR, degli Stati associati e invitati, dando in questo modo inizio al segmento finale di questo XXX Summit del blocco d’integrazione regionale.

 

I ministri degli Esteri, dell’Economia e i presidenti delle Banche Centrali, sono riuniti nel complesso fieristico di Córdoba, in quella che costituisce la trentesima riunione del Consiglio del Mercato Comune, con l’obiettivo di analizzare e discutere il rapporto che presenteranno loro i coordinatori nazionali, i tecnici e gli alti funzionari che da martedì scorso hanno lavorato all’agenda dell’incontro principale.

 

Le questioni che verranno trattate si riferiscono alla situazione del MERCOSUR, ai negoziati esterni e all’integrazione regionale. Secondo il programma previsto verranno firmati accordi con Cuba e Pakistan.

 

Un accordo di complementazione economica e commerciale armonizzerà, nel caso del nostro paese, gli accordi firmati bilateralmente con alcuni Stati membri. Questi testi, secondo le dichiarazioni di alti funzionari argentini, avranno un carattere storico.

 

 

 

I PRESIDENTI DI VENEZUELA E

 

BOLIVIA IN ARGENTINA

 

 

 

(PL) - I presidenti del Venezuela, Hugo Chávez e della Bolivia, Evo Morales, chiuderanno il 21 a Cordoba, in Argentina, il Forum delle organizzazioni popolari dell'America Latina, hanno confermarono vari portavoce.

 

Chávez e Morales, che partecipano a Cordoba al Summit dei capi di stato del Mercato Comune del Sud (MERCOSUR), saranno i principali oratori nell'atto di chiusura del Forum dei Popoli per la Sovranità e l'Integrazione Sud-americana.

 

In una dichiarazione esclusiva per Prensa Latina, Juan González, coordinatore di questo secondo Forum durato tre giorni, ha precisato che i due statisti sud-americani parleranno nella Città Universitaria, alla periferia di Cordoba.

 

La manifestazione con i due leader si svolgerà al termine di una marcia dei movimenti sociali, sindacali e dei diritti umani che partecipano all'incontro che ha dato continuità al III Forum dei Popoli, che si svolse nel novembre scorso a Mar del Plata.

 

Chávez e Morales si riuniranno con i presidenti dell'Argentina, Brasile, Uruguay e Paraguay, paesi fondatori del MERCOSUR, nell’ambito dell’importante appuntamento di questo blocco politico-commerciale, il maggiore del Cono sud.

I gruppi popolari hanno ripreso il dibattito su una reale integrazione dei popoli, lontana dalle regole stabilite dal neoliberismo e molto vicina all'Alternativa Bolivariana per le Americhe (ALBA), promossa dal Venezuela.

 

Le tematiche principali dei i seminari parlano del "No" ai Trattati di Libero Commercio (TLC) e dei "Sì" alle Alternative dei Popoli, "No" al Debito Esterno e "Sì" all'indipendenza economica con una sovranità finanziaria.

 

"No" alla militarizzazione e alla Dottrina di Sicurezza Continentale, "Sì" alla sovranità popolare e all'autodeterminazione dei popoli, "No" alla disuguaglianza con la fame e la miseria, "Sì" alla distribuzione delle ricchezze.

 

L'agenda ha incluso inoltre le questioni vincolate alla difesa dell'acqua, della terra e dell'ecosistema, dei popoli originari, le emigrazioni e la cittadinanza sud-americana, l’energia, il ruolo delle università, la salute, il medio ambiente e il ruolo della donna.

 

Le risoluzioni del Forum dei Popoli si conosceranno nelle prossime ore in un'assemblea pubblica nella Piazza San Martin, nel centro di Cordoba, ha detto ancora González.

 

Il segretario all’Integrazione della Centrale dei Lavoratori Argentini (CTA) ha sostenuto che il documento finale del Forum Sociale sarà poi presentato in maniera formale ai presidenti del MERCOSUR.

 

Questo incontro prepara il Forum Sociale dell'Integrazione dei Popoli, che si svolgerà nel dicembre prossimo in Bolivia parallelamente all’appuntamento dei presidenti della Comunità Sudamericana delle Nazioni.
 

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