Washington, 6 giugno 2006

 

 

Il governo di Bush chiude altre

 

agenzie di viaggi verso Cuba

 

 

 

 

 

Il governo del presidente George W. Bush ha sospeso il funzionamento di tre delle principali agenzie, di viaggi ed invii verso Cuba, come parte della guerra economica degli Stati Uniti contro l'Isola.

Secondo l'edizione in spagnolo del quotidiano The Miami Herald, citato da Prensa Latina, l'ordine di chiusura é stato dato dall'Ufficio di Controllo delle Attività Straniere, OFAC, del Dipartimento del Tesoro, alle compagnie La Perla dei Caraibi, Transeair Travel ed Uno Remittance Inc.

Le agenzie hanno ricevuto le note dell'OFAC la settimana scorsa, nelle quali era comunicato la revoca delle loro licenze ad operare servizi legati a Cuba.

La Perla dei Caraibi conta su quattro uffici nella contea di Miami-Dade (due di esse in Hialeah) ed era considerata una delle più popolari e dinamiche agenzie per tramiti con l'Isola. Transeair Travel risulta radicata a Washington D.C..

Il documento del Tesoro esautora anche Uno Remittance Inc. una ditta di Miami specializzata nell'invio di rimesse familiari.

Molly Millerwise, portavoce dell' OFAC, si é rifiutata dettagliare i motivi della sospensione ma ha insistito che la misura implica che queste agenzie "rimangono immediatamente paralizzate ad operare come fornitrici di servizi verso Cuba dal territorio statunitense."

Da gennaio, l'amministrazione Bush ha scatenato un'altra guerra contro le imprese che si dedicano ad operazioni col paese caraibico, perfino contro entità che organizzavano viaggi per motivi religiosi.

Varie indagini furono realizzate nelle compagnie dai supervisori del Dipartimento del Tesoro.

Qust'anno le licenze di una trentina di agenzie di viaggi ed invii a Cuba - nella loro maggioranza del sud della Florida - non sono state rinnovate.

L'incremento del blocco economico, commerciale e finanziario si é fatto sentire con forza dopo le misure imposte dal presidente Bush nel giugno del 2004.

Le iniziative sono parte del pacchetto di misure proposte dal Piano Bush contro Cuba la cui finalità è strangolare economicamente l'Isola per distruggere la sua Rivoluzione.