Il Maggio Teatrale nella

Casa delle Americhe


● Per la sesta volta la scena latinoamericana e caraibica torna a L’Avana

 

12 maggio 2006

 

Il maggio teatrale, organizzato per la sesta volta dalla Casa delle Americhe, dà continuità alla sua intenzione di fare un ripasso di quanto c’è di più rappresentativo nel teatro latinoamericano e caraibico contemporaneo e dimostrare la vitalità della scena della regione.

 

La stagione propone un’ampia, variegata e molto attraente offerta dal 12 al 21 di questo mese, che vedrà la partecipazione di artisti provenienti da otto paesi, oltre a quelli cubani.

 

Numerose compagnie visitano L’Avana per la prima volta: ‘El Patrón Vázquez’, dall’Argentina, con La Stupidità; ‘Opsis Teatro’, dalla Bolivia, con Muse; la ‘Compañía Vertice de Teatro’, del Brasile, con Coniugato; Marco Antonio de la Parra e León Cohen, del Cile, con La segreta oscenità di ogni giorno; ‘Zero non Zero’, dell’Ecuador, con Medea chiama per riscuotere; Regina Orozco, del Messico, con Regina sul divano; ‘Teatro Circular de Montevideo’ con Onetti nello specchio e la ‘Compañía Regional de Teatro de Portuguesa’, del Venezuela, con In tua memoria e Venezia.

 

L’offerta cubana comprende La verginella di bronzo, del ‘Teatro de las Estaciones’; Charenton del ‘Teatro Buendía’; La puttana rispettosa, del ‘Teatro El Público’; Stockman, un nemico del popolo, di ‘Argos Teatro’; Jazz, del ‘Teatro Caribeño; Marx nel Soho, unipersonale dell’attore Michaelis Cué e Il sentiero dei passi pericolosi, del ‘Teatro Escambray’.

 

Il Maggio Teatrale si caratterizza per la novità dell’offerta, l’ampia gamma di mensaggi, estetiche e generi che propone. Si tratta di 16 spettacoli, 60 funzioni nelle sale della Casa de las Américas, la Adolfo Llauradó; del Museo delle Belle Arti; del Bertold Brecht; Triánon; City Hall; Teatro Nacional; Guiñol Nacional e El Sótano.