Un prezioso capitale umano

per servire il mondo


● Fidel ha chiuso il IX Seminario Internazionale dell’Assistenza Sanitaria Primaria
 


S.Barthelemy 13 marzo 2006 - GI -

"Cuba possiede un prezioso capitale umano disposto a servire il mondo ed è questa la nostra principale ricchezza; non abbiamo niente da esibire che non sia questa fortuna e la nostra volontà e desiderio di cooperare con i più necessitati", ha affermato il Presidente Fidel Castro Ruz in chiusura del IX Seminario Internazionale dell’Assistenza Sanitaria Primaria (APS).

 

Fidel ha chiuso il IX Seminario Internazionale dell’Assistenza Sanitaria PrimariaCuba dispone di più di 70.000 medici, 60.000 dei quali specialisti e 25.000 che compiono missioni internazionaliste.

 

Il leader della Rivoluzione ha parlato ai più di 1.000 delegati che hanno partecipato a questo evento di alcune realtà del mondo d’oggi.

 

"L’umanità" ha aggiunto "viene irresponsabilmente portata verso una via senza uscita e molti di voi, grazie alle loro esperienze in missioni internazionaliste, lo hanno potuto constatare. Siete stati testimoni della miseria, delle calamità, delle disuguaglianze e dell’esclusione sofferta da molte nazioni del mondo".

 

Fidel ha segnalato che il popolo cubano libra la Battaglia delle Idee di fronte a queste realtà, si fortifica con l’intelligenza e le conoscenze, gli ideali umanisti e solidali e porta avanti una rivoluzione energetica.

 

Ha anche messo in risalto la doppia morale dell’attuale Amministrazione della Casa Bianca e dei suoi vassalli nella Commissione sui Diritti Umani, dove gli USA condannano gli altri paesi e non dicono una sola parola sulle inadempienze di questo governo di fronte alla catastrofe dell’uragano Katrina, alle torture e vessazioni che i suoi soldati praticano nelle carceri dell’Iraq, dell’Afghanistan e nell’illegale base navale di Guantanamo, nonché nelle prigioni segrete delle quali dispongono nella "sofisticata" Europa.

 

"Il Governo degli Stati Uniti è ogni giorno più demoralizzato", ha aggiunto e incontrerà una resistenza sempre maggiore perchè la gente conosce bene la realtà di questo paese nel quale 43 milioni di persone (il 20% della popolazione) è sprovvista di protezione sanitaria ed aumentano la povertà e l’esclusione".

 

Ha menzionato la collaborazione medica dei professionisti della Salute del nostro paese in nazioni dell’America Latina, d’Africa e Asia per prevenire, curare e salvare vite in qualsiasi circostanza. Ha anche fatto riferimento all’opera di formazione svolta dai nostri cooperanti, che preparano migliaia di giovani qui a Cuba ed in alcuni dei paesi detti.

 

"Li prepariamo con le più moderne tecnologie educative, con l’etica necessaria affinché il precetto del loro futuro lavoro sia l’essere umano ed abbiano come scopo essenziale quello di seminare salute e vita", ha messo in risalto.

 

Hanno partecipato alla sessione finale dell’evento i membri del Burò Politico José Ramón Machado Ventura; José Ramón Balaguer Cabrera; Pedro Ross Leal e Concepción Campa, così come rappresentanti delle organizzazioni sanitarie internazionali.