Avana 8/05/2006  PL  

 

 

Il presidente di Cuba ha

 

confermato la validità del

 

risparmio energetico

 

Il presidente Fidel Castro ha assicurato che Cuba opera al massimo per il risparmio dei portatori energetici, più che nella ricerca di nuove fonti di combustibili, di fronte alla carenza di queste ricorse nel mondo.

 

Durante la cerimonia di consegna di moderni ed efficienti veicoli che si useranno per la manutenzione delle reti elettriche dell’Isola, il Comandante in Capo ha commentato che sono sempre meno le riserve sicure e sempre più alti i prezzi del petrolio. Egli ha sottolineato gli sforzi per portare avanti la rivoluzione energetica attuale nel paese, che adesso conta su 101 veicoli con tecnologia moderna e adeguata, per l’attenzione alle reti elettriche di Cuba.

 

Egli ha informato che alla metà di quest’anno i veicoli disponibili saranno 537 tra camionette, carri contenitori, scavatrici, trattori e semirimorchi, acquistati in Cina per 12,2 milioni di dollari, in un mercato sicuro e di gran peso per l’economia mondiale.

 

"Sono stati comprati veicoli d’elevata efficienza, ha spiegato il Comandante in Capo, per il consumo di combustibile, poiché consumano solamente un litro di combustibile per 14 Km. mentre i precedenti veicoli di produzione sovietica usavano 1,6 litri di combustibile a Km".

 

Parlando del settore energetico Fidel ha detto che il risparmio comincia ad essere significativo, dopo la consegna degli elementi elettrodomestici a basso consumo, il montaggio dei gruppi elettrogeni, il rinnovo delle reti di distribuzione ed altre azioni similari.

 

Attualmente l’Isola consuma 2 milioni di KW. in meno, equivalenti a 600 mila tonnellate di petrolio, cioè 60 milioni di dollari l’anno nel concetto di risparmio dell’elettricità.

 

Inoltre sono diminuiti in modo considerevole i fastidiosi apagones, tutte le fabbriche stanno funzionando, i centri importanti strategicamente hanno impianti elettrogeni emergenti ed è stato eliminato al massimo l’uso del kerosene per le cucine domestiche.

 

Il presidente cubano ha elogiato il lavoro dei dipendenti del settore elettrico che hanno eseguito 87000 azioni di miglioramento della rete di distribuzione per eliminare perdite ed hanno montato più di 13.000 pali e installato 5800 trasformatori.

 

"Questi lavoratori sono coraggiosi, disciplinati e rigorosi nel compiere le norme tecniche e le disposizioni, come hanno provato nell’affrontare i danni che provocano sempre al loro passaggio sull’Isola i forti uragani stagionali", ha ricordato Fidel, che ha segnalato anche il ruolo che disimpegnano tecnici e gli specialisti dell’ industria del petrolio per la produzione del gas accompagnante, con il quale oggi si generano 350000 KW, con riserve per altri 320000.

 

I veicoli a motore provengono dalla fabbrica Gran Muraglia Cinese, la maggiore produttrice di camionette, motori, pezzi e accessori della Cina, che ha dieci succursali e 8000 lavoratori dipendenti.

 

Attualmente e da sette anni consecutivi, questa ditta occupa il primo posto tra le sue simili per i volumi di vendite a più di 60 nazioni.