L’ambasciatore della

Malaysia ritiene che Cuba

darà un nuovo impulso
 

 

23 maggio 2006

Nazioni Unite

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Burò di Coordinamento del Movimento dei Paesi Non Allineati (NOAL) si riunirà questo fine settimana (27 e 28 maggio) in Malaysia per esaminare differenti tematiche d’interesse.

La riunione si svolgerà nella città di Putrajaya (di recente costruzione e centro amministrativo del Governo Federale della Malaysia) e aprirà la strada al 14º Summit dei Capi di Stato e di Governo, che si svolgerà a L’Avana dall’11 al 16 settembre prossimi.

L’agenda di questo incontro, che si terrà nel Centro Internazionale delle Convenzioni di Putrajaya, comprende tra le altre questioni la posizione dei Non Allineati nell’attuale processo di riforme dell’ONU, secondo l’ambasciatore della Malaysia Hamidom Ali, citato da Prensa Latina.

Ma la priorità di quest’agenda è la "necessità di rivitalizzare il Movimento e di incentrare la nostra attenzione sul ruolo che questo deve giocare nelle attuali circostanze create dall’evoluzione della politica internazionale", ha dichiarato Hamidon a PL.

Il diplomatico, che presiede il Burò di Coordinamento dei NOAL all’ONU, ha messo in risalto in questo senso il contenuto della Dichiarazione di Kuala Lumpur sulla Rivitalizzazione dei NOAL, approvata durante il summit del Movimento nella capitale della Malaysia.

Lo scopo di questa rivitalizzazione è fare dei NOAL un gruppo che si occupi delle necessità dei suoi Stati membri, che riguardano soprattutto la pace, la stabilità e lo sviluppo.

"La priorità della nostra agenda è quindi la necessaria rivitalizzazione del sistema multilaterale, la sua reinstallazione nello scenario politico internazionale come elemento essenziale nella risoluzione dei problemi mondiali", ha detto Hamidon.

La Malaysia, durante il prossimo Summit de L’Avana, trasferirà all’Isola caraibica la presidenza del Movimento, che il paese asiatico ha assunto durante la 13º conferenza-summit celebrata alla fine di febbraio del 2003 a Kuala Lumpur.

Questa sarà la seconda volta dal 1979 che Cuba assumerà la leadership dei NOAL.

L’ambasciatore Hamidon ha detto che, dal passato appuntamento di Kuala Lumpur, la Malaysia ha lavorato con Cuba alla rivitalizzazione del Movimento.

"Ci aspettiamo che durante il summit a L’Avana potremo discutere di iniziative e progetti concreti che vadano a beneficio degli Stati membri", ha espresso il cinquantaseienne diplomatico malaysiano.

Il funzionario del Ministero degli Esteri della Malaysia incaricato delle questioni dei NOAL, ambasciatore Tan Sri Hasmi Agam, ha espresso fiducia nel fatto che Cuba darà un nuovo impulso alla lotta dei NOAL in difesa degli interessi dei paesi sottosviluppati.

Il Movimento dei Non Allineati sorse negli anni Sessanta in piena Guerra Fredda, dotandosi di una chiara agenda contro l’imperialismo, il colonialismo ed il neocolonialismo, in difesa dell’indipendenza, dell’autonomia e dell’autodeterminazione.

"La Guerra Fredda è finita, ma i palestinesi stanno continuando a lottare per la loro indipendenza ed esistono tuttora paesi che sognano il giorno nel quale otterranno l’indipendenza", ha segnalato l’ambasciatore Hamidon.