Attenti al lupo!

 

 

14 giugno 2006

 


 

Tutti ricordiamo quel racconto infantile dei tre maiali nei quali tante volte si annunciava che veniva il lupo. Ogni volta che si faceva l'annuncio i maiali correvano a nascondersi, ma nella misura che l'annuncio risultava falso si nascondevano in posti sempre più vicini e vulnerabile. Per questo motivo quando il lupo venne in realtà, si mangiò i tre maiali.

Le scuole cubane sono considerate una minaccia cibernetica.

Il 10 giugno il giornale El Nuevo Herald, ha pubblicato un articolo di Manuel Cereijo, intitolato "Cuba: minaccia cibernetica", nel quale l'autore spiega di avere ottenuto l'informazione esposto in un documento parzialmente declassificato della Cia. Cereijo non dice come é venuto in possesso di detto documento, ma sicuramente gli fu consegnato proprio dall' Agenzia affinché scrivesse l'articolo.

Secondo la relazione della Cia e del tenebroso articolo di Cereijo, esiste in Cuba la Base Elettronica e di Telecomunicazioni di Bejucal che non è altro in realtà che l'Università delle Scienze Informatiche, dove studiano circa 10000 alunni, tra essi un buon numero di cittadini di altri paesi ed alla quale, qualunque persona, può accedere e visitare senza regolazione alcuna.

Si informa di un complesso dedicato alla Guerra Elettronica, situato in Avenida Paseo tra 11 e 13, nel Vedado. A quest'indirizzo, oltre ad alcune case particolari, si trova la Direzione Nazionale della Federazione delle Donne Cubane. Ho potuto visitare il posto e comprovare che nello stesso esistono sei computer. Conoscendo la tradizione di lotta della donna cubana, sarebbe possibile che con sei computer fossero capaci di realizzare tutto quello che dice la relazione della Cia.

Si parla di un Complesso Elettronico di Cojímar, senza dare maggiori dettagli. Lì la maggiore accumulazione di attrezzature elettroniche che ho potuto trovare fu in una scuola dove i bambini della primaria imparano l'informatica. Anche questo è considerato pericoloso da parte della Cia.

Un'altra installazione, apparentemente di alta tecnologia, è quello che nella relazione della Cia, secondo Cereijo, si denomina "l'azienda elettronica del Wajay". Stavo parlando con vari contadini e ho visitato alcune cooperative della zona. Tra le attrezzature elettroniche che ho trovato nelle abitazioni stavano i televisori a colori, una buona quantità di radio-registratori, qualche altro contadino che ha già un computer in casa sua; quelli che si usano per il lavoro nelle cooperativo e come è naturale, quelle che si trovano nelle scuole della zona, perché anche i contadini cubani stanno imparando l'informatica.

Attenti viene il lupo! Quello che succede è che né la Cia né Cereijo hanno notato che il lupo è la conoscenza che sta acquisendo il nostro popolo in relazione con l'informatica e l'avanzamento che ciò implicherà in pochi anni in tutta la nostra società.

Corrano che viene il lupo!