10 luglio 2007 - H.Garrido www.granma.cubaweb.cu (PL)

 

 

100000 boliviani hanno beneficiato

 

dell’Operazione Miracolo
 

Evo Morales ha inaugurato il quinto Centro di Diagnostico Integrale

 

 

Circa 100mila persone hanno recuperato la vista in Bolivia grazie all’Operazione Miracolo, iniziata l’anno scorso con l’aiuto di Cuba.

 

100.000 boliviani hanno beneficiato dell’Operazione MiracoloIl successo è stato sottolineato dal presidente Evo Morales nell’inaugurazione del 5° Centro di Diagnostico Integrale nella località di Aiquile, nel dipartimento di Cochabamba.

 

Morales ha sottolineato l’aiuto incondizionato del popolo cubano e del presidente Fidel Castro, che hanno reso possibile che il suo paese abbia professionisti ed attrezzature di alta tecnologia in 25 ospedali, di 40 previsti fino a dicembre del 2007.

 

Dell’Operazione Miracolo hanno beneficiato anche cittadini argentini, peruviani e brasiliani di basse risorse che si recano nei centri oculistici delle località limitrofe per sottoporsi a questi interventi chirurgici.

 

Il Capo dello stato boliviano ha anche sottolineato i progressi dell’economia nazionale e dei progetti sociali nell’educazione e salute, frutto del processo di cambiamenti iniziato a gennaio 2006.

 

Intanto, l’ambasciatore di Cuba in Bolivia, Rafael Dausa, ha ratificato l’impegno dei collaboratori dell’Isola a elevare la qualità e la dedizione dei loro servizi come internazionalisti.

 

In questo senso, il Diplomatico ha precisato che dal loro arrivo in Bolivia nel 2006, i medici cubani hanno assistito più di 5 milioni di pazienti e sono riusciti a salvare 7.000 vite.

 

Nella campagna nazionale d’alfabetizzazione, i consulenti cubani insieme ai loro colleghi boliviani e venezuelani hanno insegnato a leggere e a scrivere più di 150mila adulti maggiori di 15 anni.

 

Il programma prevede che la Bolivia si dichiari territorio libero d’analfabetismo nel 2008, ha precisato.

 

Hanno preso parte alla cerimonia di inaugurazione del nuovo ospedale altre autorità boliviane, tra queste la ministra della Giustizia Celima Torrico, e il ministro del Lavoro Walter Delgadillo.