Washington 7 agosto 2007 - www.granma.cubaweb.cu (PL)

 

 

L' avvocato degli antiterroristi

 

cubani prepara un

 

nuovo allegato difensivo 

 

 

 

La difesa dei cinque antiterroristi cubani carcerati negli Stati Uniti ha confermato che denuncerà le manipolazioni politiche del caso in un'udienza prevista davanti alla Corte di Appello di Atlanta.

 

In  una intervista   col   Comitato  Nazionale    per     la

Liberazione dei Cinque, l'avvocato Leonard Weinglass ha spiegato che per l'udienza orale del prossimo 20 agosto si preparano tre nuovi temi per l'appello a beneficio dei patrioti cubani.

Gerardo Hernández, Antonio Guerriero, Ramón Labañino, Fernando González e René González furono arrestati nel settembre 1998 negli Stati Uniti quando proteggevano il loro paese dai gruppi terroristici, di origine cubana, stanziati in Miami, Florida.

Weinglass ha comunicato di avere una quantità di temi da presentare al panel di giudici, ma i più importanti sono riferiti a se procedere o meno con la causa N° 3 contro Gerardo Hernández che presuppone una cospirazione per commettere assassinio.
 

La difesa — ha aggiunto — argomenta che le prove circa questa presunta cospirazione sono insufficienti dal punto di vista legale. Il governo nordamericano ha riconosciuto che le sue prove erano molto fragili e non potevano puntellare quell'accusa.

Un altro punto che faremo emergere, ha indicato Weinglass, è riferito alla cattiva condotta nel processo giudiziale, particolarmente del pubblico ministero statunitense John Kastrenakes, nel suo allegato finale davanti alla giuria.

Questo discorso finale — ha ricalcato — è delimitato da regole molto precise, che vietano al magistrato argomentare oltre la portata delle prove. Kastrenakes, in questa istanza particolare,  é andato oltre i limiti del proprio allegato.

Secondo Weinglass, il terzo argomento che devono ribattere è quello riferito alle sentenze di Hernández, Guerrero e Labañino, condannati esageratamente all'ergastolo nonostante non si trattasse di un caso di sicurezza nazionale.

L'avvocato difensore ha osservato che: "Se trionfiamo su questi aspetti, significherà un lungo tratto percorso, per i tre che sono stati condannati all'ergastolo e per tutti i Cinque, sulla strada del ritorno alle loro case con le loro famiglie e compatrioti in Cuba".

 

Il nostro espediente d'appello comprende un inventario di 119 volumi di trascrizioni ed unisce 20000 pagine di prove. Weinglass ha ricordato che, il 20 agosto, ha ricevuto un totale di 30 minuti per argomentare i principali aspetti.