CONSIGLIO COMUNALE DI PERUGIA

 

Sottoscrizione della lettera per il sostegno

 

alla causa dei prigionieri cubani

 

 

 

 

 

 

18 gennaio 2007 -  www.granma.cu

 

 

Approvata la mozione dei consiglieri Fabio Faina del PdCI e Maria Rita Manfroni del PRC.

 

Con 17 voti a favore (maggioranza), 7 contrari (CdL) e 5 astenuti (Carloni, Dozzini, Serlupini, Luchetti e Cristofani), è stata approvata la mozione dei capigruppo del PdCI Fabio Faina e del Prc Maria Rita Manfroni, avente ad oggetto la sottoscrizione della lettera per il sostegno alla causa dei 5 prigionieri cubani.

 

Nell'esporre il documento, Faina ha ricordato che Cuba è stata oggetto in passato di molti atti terroristici, condotti per lo più da gruppi con sede a Miami negli USA.

 

Per prevenire altri attacchi del genere lo stato cubano ha provveduto ad adottare misure difensive, inviando sul territorio americano propri agenti col sistema dell'infiltrazione.

 

Proprio alcuni di questi agenti, nel 1998, sono stati arrestati dall'Fbi e condannati a pene che variano da 15 anni all'ergastolo.

 

Nel ricordare le precarie condizioni cui sono sottoposti tali prigionieri in carcere, Faina e Manfroni hanno chiesto al Consiglio di aderire all'appello internazionale a favore dei 5 cubani ingiustamente detenuti in Usa.

 

Aprendo il dibattito sulla questione il capogruppo D.S. Alessandro Mariucci ha sostenuto di poter condividere solo alcuni aspetti citati da Faina. Sicuramente giusto - ha detto - è il principio secondo cui il terrorismo va combattuto sempre e comunque in tutte le sue forme, così come sono condivisibili le critiche verso alcune scelte operate dall'amministrazione americana, tanto scellerate da aver peggiorato le cose in certe circostanze.

"Tuttavia anche il concetto di democrazia non deve avere limiti: ho difficoltà pertanto a considerare necessariamente buono un governo, come quello cubano, che trattiene ancora in prigione persone per reati d'opinione, peraltro condannate senza giusto processo.

 

Per questo motivo, pur essendo d'accordo su alcuni punti esposti da Faina, non me la sento di avallare senza critiche l'attuale regime cubano, del quale rispetto la storia. Ma la libertà d'opinione rimane un principio superiore".

 

 

DICHIARAZIONI DI VOTO

 

 

Fabio Faina, capogruppo PdCI: "Vorrei chiarire che questa iniziativa è stata avanzata, non per criticare il regime cubano o americano, ma per chiedere giustizia nei confronti di 5 persone che hanno lottato contro il terrorismo. Un terrorismo che ha mietuto nel corso del tempo, sul territorio cubano, oltre 3000 vittime delle quali nessuno parla. Non è giusto, in sostanza, che queste 5 persone, in quanto cittadini cubani, vengano arbitrariamente considerati cittadini di serie B e dimenticati".