Senatrici spagnole ricevono le mogli

 

degli antiterroristi cubani

 

 

 

 

 

Madrid 30 marzo 2007 - www.granma.cubaweb.cu (PL)


 

Senatrici spagnole hanno ricevuto, nella sede di questa Camera, Adriana Pérez ed Olga Salanueva, rispettivamente mogli di Gerardo Hernández e René Gonzále, due dei cinque antiterroristi cubani incarcerati negli Stati Uniti.

Le donne sono arrivate a Madrid provenienti da Ginevra dove hanno denunciato, davanti ai relatori del Consiglio dei Diritti umani (CDH) delle Nazioni Unite, le condizioni di detenzione dei loro mariti.

Adriana ed Olga hanno offerto dettagli sul caso alle legislatrici affinché queste ricevessero, di prima mano, informazione dell'illegale ed ingiusto trattamento ricevuto e del rifiuto, da parte del Governo degli Stati Uniti, di conceder loro i visti per visitare i rispettivi coniugi.

Gerardo e René, insieme a Ramón Labañino, Antonio Guerriero e Fernando González, formano il gruppo di cinque giovani antiterroristi cubani condannati ad alte pene di prigione, compreso l' ergastolo, in un controverso processo realizzato a Miami.

Il gruppo si era infiltrato nelle organizzazioni terroristiche stanziate a Miami che eseguono azioni criminali contro Cuba, compresa la collocazione di bombe.

La senatrice Rafaela Fuentes García, primo vicepresidente della Commissione sui Temi Ibero-americani, ha detto di aver preso nota delle denunce e dei reclami delle due visitatrici.

La sua collega Lentxu Rubial Cachorro, presidentessa della Commissione sul Lavoro e Temi Sociali del Senato, e portavoce della Commissione degli Affari Esteri della stessa Camera, ha mostrato il suo interesse per le spiegazioni ricevute e le udienze davanti al CDH.

Adriana ed Olga rimarranno in Spagna fino al 4 aprile per compiere un programma di informazione sulla situazione legale e giuridica dei cinque giovani e raccogliere sostegno alle loro richieste di visitare i loro compagni imprigionati.

Detto programma é virtualmente incominciato dallo stesso momento del loro arrivo all'aeroporto di Barajas con interviste a vari mezzi stampa, la visita al Senato, una riunione con avvocati ed un incontro con importanti intellettuali.

Entrambe hanno previsto visitare Andalusia, Catalogna e Saragozza dove saranno ricevute da municipalità, mezzi stampa e da gruppi di solidarietà che hanno programmato incontri per lo scambio di informazione sui cinque.