6 agosto 2007 - I.A.Padrino www.granma.cu

 

Cuba espone nel Foro Mondiale le conquiste nella riabilitazione cardiaca

 

 

Lo sviluppo di Cuba nella riabilitazione cardiaca è stato esposto nel IV Congresso Ispano-Americano della specialità, che si è concluso a Panama con la partecipazione di esperti di una ventina di nazioni.

 

Il dott. Eduardo Rivas Estany, direttore del Centro di Riabilitazione dell’Istituto di Cardiologia e Chirurgia Cardiovascolare, ha esposto l’importanza dell’esercizio nel recupero dei pazienti con insufficienza cardiaca, se si tiene conto che questa costituisce la prima causa di morte e incapacità prematura della forza lavoro in molti paesi.

 

Cuba dispone di un Programma di Riabilitazione Cardiaca nella comunità, dedicato alla prevenzione, diagnosi, trattamento e recupero dei malati, comprendente l’attenzione ai bambini con cardiopatie congenite, per il quale si sviluppa la rete cardiologica pediatrica che ha inciso nella diminuzione della mortalità infantile.

 

Esistono inoltre servizi di cardiologia in tutte le province e cardio-centri nell’occidente, centro e oriente del paese con tecnologia di punta e trattamento medico specializzato a livello di nazioni sviluppate.

 

Il dott. Rivas ha precisato all’agenzia d’Informazione Nazionale che a Cuba il 30% dei decessi di ogni anno si devono a malattie cardiache, tra le quali la cardiopatia ischemica è la più frequente.

 

Ha insistito sull’importanza della prevenzione giacché l’abitudine di fumare, il sedentarismo, una dieta inadeguata, ricca di grassi e carboidrati, tra l’altro, hanno fatto aumentare le malattie cardiovascolari, soprattutto nei paesi sottosviluppati.