19 febbraio 2007 - www.granma.cu (RHC)

 

 

GUANTANAMO

Gli USA non permettono d’interrogare i prigionieri

 

 

Il relatore del Consiglio d’Europa, a Strasburgo, incaricato d’investigare sulle attività illecite della CIA nel continente, Richard Marty, ha lamentato che gli Stati Uniti non permettono d’interrogare i prigionieri reclusi nell’illegale base navale di Guantánamo.

 

In un comunicato diffuso dalla città francese di Strasburgo, Marty ha dichiarato che: “Fare un viaggio sino alla base, che occupa illegalmente una zona del territorio cubano, è poco più che fare un viaggio di turismo a spese del contribuente, dato che non permettono d’interrogare i prigionieri”.

 

Marty ha espresso la sua delusione per questo rifiuto ed ha aggiunto che se non si può parlare liberamente con i detenuti la visita non avrebbe senso.

 

Nel luglio del 2006 il senatore svizzero ha reso pubblica una relazione nella quale ha accusato 14 paesi europei di collaborare con i servizi segreti degli USA per trasportare sospettati di terrorismo in prigioni segrete.

 

Gli australiani seguono con preoccupazione il caso di  Devid Jicks, uno dei loro conterranei, recluso da cinque anni a Guantánamo, dov’è detenuto assieme a decine di altri prigionieri senza accuse formali.