29 ottobre 2007 - www.granma.cu (PL)

 

Cuba ha denunciato all'ONU la

nuova scalata del blocco USA

 

 

La missione diplomatica di Cuba presso l'ONU ha denunciato la messa in moto di una scalata senza precedenti con nuove sovversioni e il rafforzamento del blocco economico da parte del governo degli Stati Uniti contro l’Isola.

 

In una dichiarazione consegnata alla stampa accreditata in questa sede, la rappresentanza diplomatica cubana ha fatto riferimento alle minacce contro Cuba espresse nelle dichiarazioni del presidente George W. Bush lo scorso 24 ottobre.

 

Si tratta del preludio dell’applicazione di un blocco ulteriore, di sovversione, di un tentativo d’isolamento della nostra Isola, segnala la nota di stampa.

 

I nuovi sforzi del presidente Bush, espressi lo scorso 24 ottobre, confermano la politica mantenuta da Washington per provocare un cambio della situazione politica a Cuba, anche con la forza.

 

Il richiamo di Bush d’accelerare il periodo di transizione nel quale - dice lui - si trova Cuba, equivale alla riconquista di questo territorio con la forza.

 

In accordo con la dichiarazione cubana, Bush pretende di giustificare e intensificare il blocco, nonostante l’isolamento internazionale della sua politica.

 

La quasi solitudine internazionale di Washington nell’insistere con questa politica, è stata dimostrata con la votazione schiacciante, per 15 anni consecutivi, della Risoluzione che reclama l’eliminazione del blocco economico imposto a Cuba.

 

Il 30 ottobre l’Assemblea Generale si riunirà nuovamente per ratificare la sua condanna a questa misura unilaterale, con un marcato effetto extraterritoriale.

 

Queste misure vanno molto al di là delle frontiere degli USA e proibiscono che alle sussidiarie statunitensi ubicate in paesi terzi di mantener qualsiasi genere di transazione con imprese cubane.

 

Inoltre gli USA impediscono alle banche di paesi terzi d’aprire conti in dollari nordamericani a persone giuridiche o naturali cubane, e d’effettuare transazioni finanziarie in questa moneta con entità o persone cubane.

 

Nel 2007 in corso, almeno 30 nazioni hanno sofferto gli effetti dell’extraterritorialità della politica del blocco e tra queste Germania, Australia, Brasile, Canada, Regno Unito, Svezia, Spagna, Giappone, Messico.