9 novembre 2007 - www.granma.cu

 

Cuba interviene in chiusura della

Giornata Europea dello Sviluppo

 


A Lisbona il primo vice ministro degli Esteri, compagno Bruno Rodríguez Parrilla, ha affermato che le strategie per affrontare il cambiamento climatico saranno una chimera se non si modificano i modelli irrazionali di produzione e consumo dei paesi sviluppati e si é appellato a cambiare l'ordine internazionale ingiusto ed escludente come condizione che non può essere rinviata per salvare dall'estinzione la specie umana.

Per far ciò ha ripreso il memorabile discorso di Fidel alla Conferenza di Rio de Janeiro, del 1992, per affermare che poco si è fatto da allora e che il tempo per agire si sta esaurendo. Il primo vice ministro ha responsabilizzato della catastrofe ambientale i paesi ricchi e li ha richiamati ad assumere le loro responsabilità, mentre ha difeso il diritto allo sviluppo dei paesi del Sud.

Il compagno Bruno Rodríguez ha presentato i risultati della cooperazione internazionale cubana, in particolare nell'area della salute e la Rivoluzione Energetica.

Si é anche riferito alle relazioni tra Cuba e l'Unione Europea e ha sottolineato che queste non potranno normalizzarsi mentre le chiamate sanzioni applicate a Cuba nel 2003, ed attualmente sospese, non siano eliminate in forma incondizionata e definitiva. Ha anche denunciato la chiamata Posizione Comune della UE come un'imposizione di Washington attraverso Aznar e ha richiesto la loro soppressione.

Ha sottolineato che Cuba è un paese indipendente, orgoglioso del titolo di nobiltà irreprensibile della Rivoluzione in materia di diritti umani e che gode di una vera democrazia.

Come parte della giornata europea, si é effettuato un evento organizzato da Cuba dedicato all'intensa cooperazione internazionale del paese ed al successo della strategia ambientale, rispettivamente presentati  dal medico internazionalista, in Haiti e Pakistan, dottore Héctor Herrera e dal noto specialista in cambio climatico dottore Abel Centella. E' anche intervenuto l'Addetto al Commercio della Commissione Europea, signor Javier Niño. L'europarlamentare belga Alain Hutchinson si é opposto alla politica dell'Unione Europea verso Cuba e si é pronunciato contro le chiamate sanzioni e la Posizione Comune.

Rappresentanti delle prestigiose organizzazioni non governative europee Oxfam Solidaridad Belgio ed OIKOS portoghese hanno presentato la loro esperienza nella cooperazione con Cuba, hanno elogiato l'effettività di questa, l'alto livello della forza qualificata cubana e richiesto l'eliminazione delle chiamate sanzioni contro Cuba e della Posizione Comune.

La delegazione cubana ha sostenuto riunioni bilaterali col Commissario comunitario per la cooperazione allo sviluppo della Commissione Europea, signore Louis Michel, il cancelliere portoghese Luis Amado ed i vicecancellieri Joao Gomes Cravinho, del Portogallo e Ster, della Slovenia.

Ha anche espresso la gratitudine e l'impegno della Rivoluzione cubana in un emotivo incontro coi gruppi di solidarietà con Cuba a Lisbona.