Risalta la solidarietà norvegese

contro il blocco USA 


 

13 gennaio 2007 -  www.granma.cubaweb.cu

 

I media hanno sottolineato la solidarietà verso Cuba espressa, ad Oslo, da gruppi di amicizia contrari all'applicazione, in Norvegia, di leggi che rinforzano il blocco degli Stati Uniti. 

 

Alcuni giorni fa, in virtù del blocco nordamericano, un hotel norvegese della catena nordica Scandic, comprata dal gruppo statunitense Hilton ha negato alloggio a rappresentanti del Turismo del paese antillano. 

 

La delegazione cubana, composta da 15 persone, aveva prenotato, come era abituale fare, alloggio in detto albergo per partecipare al salone annuale di Lillestroem, a Oslo, che si tiene dall'11 al 14 gennaio. 

 

Horacio Fariñas, membro dell'Associazione di Amicizia Norvegia-Cuba ha sottolineato, al quotidiano Juventud Rebelde, l'ampia partecipazione, in Oslo e a dispetto delle avverse condizioni metereologiche, alla manifestazione di fronte all'ambasciata USA, per respingere tali leggi. 

 

Kleiv Fiskvik, responsabile della Federazione dei Lavoratori di Oslo ed uno dei patrocinatori di questa protesta, ha pronunciato un discorso nel quale ha menzionato la storia, che dura da più di quattro decadi,  e gli aspetti del blocco USA contro l'Isola. 

 

Fariñas ha espresso al giornale la sua aspettativa che le organizzazioni convocanti questa protesta inviino una lettera al Parlamento e governo norvegesi con la richiesta di misure concrete contro leggi extraterritoriali per le imprese che operano nel paese. 

 

In specifico, ha osservato, la missiva preciserà la necessità che siano stabilite disposizioni inequivocabili rispetto alla legalità o meno dell'applicazione, in territorio norvegese, di leggi, condannate dalla comunità internazionale, dettate da potenze straniere. 

 

Jorge Duarte, membro dell'organizzazione Cuba 5 che lotta per la scarcerazione dei cinque antiterroristi cubani prigionieri negli Stati Uniti, ha catalogato il rifiuto dell’alloggio come una stupidità in più nell'ossessione nordamericana contro la Cuba di Fidel e la sua Rivoluzione. 

 

"Gli americani non si aspettavano una reazione tanto spontanea dei norvegesi, di fronte al loro tentativo di imporre il blocco a Cuba" ha riferito Duarte al giornale. 

 

L'attivista per la pace ha osservato che la Fiera del Turismo si é inaugurata, questo giovedì, ed i delegati cubani si sono sistemati in un hotel, in pieno centro di Oslo, di una catena al cento per cento di capitale norvegese. 

 

Questo hotel, ha precisato, è ubicato a 100 metri dal Parlamento norvegese e dall'emblematico Gran Hotel, dove alloggiano i vincitori del Premio Nobel per la Pace. 

 

Dopo l'incidente, un responsabile della Cancelleria norvegese ha considerato completamente inaccettabile quanto successo e ha ricordato che la Norvegia mantiene relazioni diplomatiche con Cuba. 

 

Da parte sua, Henrik Lunde, portavoce dell'organizzazione di lotta contro il razzismo Antirasistisk Senter ha presentato una denuncia alla polizia norvegese per "violazione della legge che proibisce ogni discriminazione basata sulla razza o l'origine etnica".