27 aprile 2007 -  M.J.Mayoral www.granma.cu

 

 

Denuncia Alarcón la crisi giuridica

 

internazionale per l’impunità al

 

terrorista

 

 

 

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazione Unite non può ignorare quello che sta accadendo con  Luis Posada Carriles, porchè sarebbe come accettare la bancarotta dell’ordinamento giuridico internazionale, ha segnalato Ricardo Alarcón de Quesada, presidente del Parlamento cubano, dopo la denuncia formale presentata dall’Isola e dal Venezuela al Comitato contro il Terrorismo dell’organismo mondiale.

 

“Sarebbe come ammettere che per proteggere un terrorista si possono

 

Il Grulac denuncerà il

caso di Posada Carriles

 

Nel vertice dell’Unione Interparlamentare Mondiale

Il Gruppo Latinoamericano e dei Caraibi (Grulac) presenterà nel Vertice della Unione Interparlamentare Mondiale (UIP), che si svolgerà in Indonesia dal 29 di questo mese al 4 maggio la condanna per la liberazione del terrorista Luis Posada Carriles da parte di un tribunale statunitense lo scorso giovedì  19 aprile.

Il presidente del Grulac, Darío Vivas, lo ha annunciato in una conferenza stampa, indicando che la liberazione di Luis Posada Carriles è “il fatto più irrispettoso della giustizia e delle vittime del terrorismo che si possa vedere”.

Vivas ha annunciato che il Venezuela porterà questa segnalazione in questa riunione straordinaria per ottenere un pronunciamento del Grulac e della UIP sul caso  Posada Carriles ed ha ricordato che il criminale è ricercato dal governo del Venezuela per l’esplosione in volo di una aereo civile della Cubana de Aviación, nella quale morirono 73 innocenti e che i due Parlamenti metteranno allo scoperto la doppia morale dell’imperialismo nordamericano.

Tutto il mondo sa che Posada è stato il responsabile di questo assassinio  di molti altri crimini, anche in Venezuela, ha aggiunto.

Vivas proporrà che i due Parlamenti si dirigano al Congresso degli Stati Uniti perchè si pronuncino sulla decisone giudiziaria che ha permesso la liberazione di Posada Carriles. 

La rappresentazione del Venezuela protesterà anche per la posizione degli USA  a proposito del riscaldamento globale, dato che il nord america è uno de maggiori responsabili e non accetta di firmare il trattato di Kioto.

“Porteremo alla riunione una proposta a proposito della manipolazione mediatica che avviene in ambito internazionale rispetto alla decisione del governo venezuelano di non rinnovare la concessione per l’uso dello spettro radioelettrico all’impresa Broadcasting Caracas (1 BC), conosciuta  come Radio Caracas Televisión. Chi pretende di sostenere che stiamo chiudendo un canale TV violando il diritto alla libertà d’espressione e d’informazione, diffonde un’opinione totalmente falsa”, ha ricordato ancora il deputato Vivas.

 distruggere le fondamenta internazionali in questa materia ed è una cosa che va discussa con urgenza”, ha avvisato.

 

“Se il Consiglio violerà le proprie risoluzioni, l’Assemblea Generale, l’organo supremo e l’unico democratico delle Nazioni Unite dovrà pronunciarsi”, ha detto ancora Alarcón, intervenendo durante l’installazione delle Commissioni di Energia e Miniere, Questioni di Lavoro, Previdenza Sociale e Questioni Giuridiche del Parlamento Latinoamericano (PARLATINO), i cui lavori sono cominciati all’Avana.

 

Da due anni la  Risoluzione 1373 del Consiglio  di Sicurezza  sulla lotta contro il terrorismo, approvata all’unanimità e con carattere obbligatorio per tutti gli Stati, oltre agli accordi  internazionali su questa materia sono calpestati, alla faccia della comunità internazionale.

 

Non è stato fatto un solo passo per rispondere alla richiesta d’estradizione del Venezuela e non si è parlato della possibilità che Posada sia giudicato come terrorista negli USA: è stato posto in libertà e hanno detto che si sta cercando un paese disposto a riceverlo...

 

Gli USA, rispettando la Risoluzione 1373, lo devono estradare  e inviare a Caracas, accompagnato da tutte le prove, i documenti segreti e le relazioni sull’esplosione dell’aereo civile della Cubana, avvenuto nel 1976, dato che Washington ha celato questi documenti già da troppo tempo.