| 13 giugno 2007 | www.granma.cu (RHC)|

Debellata una manovra per incolpare il

 

Venezuela nella Conferenza della OIT

 

 

 

 

Grazie a vari interventi di diversi rappresentanti di organismi internazionali è stata  smascherata una manovra che pretendeva di porre il Venezuela sul banco degli accusati, durante la Conferenza dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, che si è svolta a Ginevra.

 

Fonti degne di fiducia hanno spiegato che per iniziativa del Gruppo delle Assunzioni della OIT e della OIE – Organizzazione Internazionale delle Assunzioni – il Venezuela era stato chiamato a presentarsi davanti alla Commissione delle Norme.

 

In questo senso la OIE ha cercato di trasferire i suoi criteri alle sessioni della Conferenza con una risoluzione che sosteneva che il governo del Venezuela aveva violato l’Accordo 87 sulla libertà sindacale con l’entità  FEDECAMARAS, protagonista del fallito colpo di Stato contro il presidente, Hugo Chávez.

 

Le fonti hanno detto che il testo presentato da questa entità internazionale non aveva carattere vincolante e cerava solo di minare il processo di sviluppo della Rivoluzione Bolivariana. 

 

Altri esperti hanno commentato che il caso del Venezuela pone in evidenza la politicizzazione dei dibattiti nella Commissione delle Norme, che si è portata come una punta i lancia contro altri paesi in via di sviluppo, tra i quali Cuba.