| 30 luglio 2007 |  www.granma.cu |

La sovranità petrolifera venezuelana

rafforza l’economia ed i piani sociali

 


 

Il Presidente Hugo Chávez ha messo in risalto domenica che l’applicazione di un autentico concetto di sovranità sul petrolio ha permesso finora la riattivazione di imprese economiche strategiche ed il consolidamento dei programmi sociali nei campi della Salute, dell’Educazione e delle abitazioni, riferisce PL.

 

Chávez, durante il programma radiotelevisivo Aló Presidente di domenica, ha indicato che le entrate finanziarie derivanti dall’industria petrolifera hanno reso possibile l’aumento della produzione delle industrie dell’alluminio, del cemento e del legno.

 

Le produzioni impiegate in grandi investimenti dai grandi benefici socio-economici come la costruzione del maestoso ponte Orinoquia, moderni sistemi di trasporto urbano come le metropolitane di Valencia, Los Teques, Maracaibo, le linee tre e quattro del tracciato di Caracas ed i filobus di Mérida e Barquisimeto.

 

Le risorse finanziarie provenienti dall’industria degli idrocarburi, conosciuti come Piano semina petrolifera, sono decisivi per consolidare il programma sanitario Barrio Adentro, che comprende dai servizi d’assistenza di base fino a quelli specializzati.

 

Il capo dello Stato venezuelano ha enumerato anche la creazione di nuove università, edificazioni e la riparazione di scuole e licei (scuole medie), così come l’aumento delle borse di studio della Fondazione Grande Maresciallo di Ayacucho per tecnici di livello universitario.

 

Ha fatto anche riferimento, secondo AP, all’idea della nuova divisione politico-amministrativa del paese, come parte delle sue proposte contenute nel progetto di riforma costituzionale.