7 febbraio '08 - www.granma.cu (PL)

 

Un gruppo irregolare finanziato

dagli USA in Bolivia

 

     

Il ministro del governo boliviano Alfredo Rada ha denunciato che il gruppo irregolare d’intelligenza, chiamata “Organizzazione sugli Studi della Polizia (ODEP), ha realizzato lavori di spionaggio ed ha fomentato  campagne di discredito per destabilizzare la Bolivia.

 

In una dichiarazione fatta al quotidiano La Stampa, Rada ha annunciato che presenterà una relazione alla Procura su questi fatti e su questo gruppo, già noto come Comando per le Operazioni Speciali (COPES), finanziato dall'ambasciata degli Stati Uniti in Bolivia.

 

Il ministro ha detto che convocherà  l'ambasciatore degli Stati Uniti, Philip Goldberg, perché spieghi le motivazioni del sostegno economico concesso a questa entità.  

 

Dopo una denuncia anonima per investigazioni a politici e giornalisti, le autorità hanno rivelato l'esistenza di tre gruppi paralleli d’Intelligenza della Polizia Nazionale. 

 

Tra queste organizzazioni il ODEP o COPES, il Gruppo di Commando per le Investigazioni dei Delitti Speciali (GTIDE) e il Gruppo di Sicurezza Antiterrorista, addetto della sicurezza della missione diplomatica statunitense. 

 

 “Ci sono segni preoccupanti di attività irregolari di gruppi paralleli, che sembrano segnalare che si stanno sviluppando azioni di spionaggio contro il governo”, ha sottolineato ed ha citato come esempio l'investigazione fatta da questi gruppi sulla delegazione dell’Iran che ha visitato il paese nel settembre del 2007, per intavolare negoziati col governo. 

 

Il Ministro Rada ha detto che sono stati identificati i nomi degli ufficiali del GTIDE e di altri organismi ed ha ratificato la dissoluzione di queste unità. 

 

“Queste misure costituiscono un precedente storico ed inedito nell’esistenza della Polizia Nazionale, creata nel 1987 per la lotta contro il narcotraffico e l'investigazione dei pubblici ministeri corrotti, la ODEP ha sempre operato con l’appoggio dell'ambasciata statunitense”, ha ricordato ancora il Ministro boliviano.