6 ottobre '08 -  www.granma.cu

 

NOAM CHOMSKY
 

 

"Per la prima volta dalla conquista, l'America

Latina prende il destino nelle proprie mani"

 

 

 

L'integrazione dei Paesi dell'America del Sud dal Venezuela, al Brasile, all'Ecuador, alla Bolivia, al Paraguay mina il controllo di Washington su tutto il continente.

 

In una comunicazione fatta da Boston all'Universitą di El Salvador, che ha organizzato una giornata di dibattito sulle recenti elezioni in America Latina invitando studiosi di varie universitą Usa, Noam Chomsky, figura di rilievo nell'analisi e nella critica dei fatti internazionali, ha affermato: «I tempi stanno cambiando e nella maggior parte dell'America Latina si fanno grandi sforzi per superare i limiti strutturali al cambiamento. Per la prima volta, dopo la conquista degli europei, il Sud America sta cominciando a prendere il suo destino nelle proprie mani. I tentativi in questa direzione fatti nel passato sono stati schiacciati da forze straniere. Questi casi ci sono abbastanza familiari. Ci riferiamo ai numerosi colpi di stato nella regione fatti in passato e che portarono molti popoli a subire vere e proprie epoche di dittature militari, che causarono guerre civili sanguinose, con migliaia di morti e costanti violazioni dei diritti umani».

 

Chomsky aggiunge «ora vi sono inversioni importanti di questa storia vergognosa, come ad esempio la riunione dei leader del Sud America avutasi qualche giorno fa a Santiago del Cile, convocata da UNASUR(Unione delle Nazioni del Sud America) con un modello simile a quello dell'Unione Europea. Nell'incontro il presidente del Cile ha presentato una dichiarazione molto forte di appoggio al governo di Evo Morales, malvisto dagli Stati Uniti e sotto attacco da parte dei tradizionalisti e della elite europeizzata e bianca del paese che si oppongono alla democrazia boliviana e alla giustizia sociale».

 

Con questo atto, afferma Chomsky, «per la prima volta nella storia della regione, gli stessi paesi hanno deciso di risolvere i loro problemi senza la presenza degli Stati Uniti. In America Latina il principale cambiamento si fonda sul movimento per l'integrazione. In particolare le forme di integrazione sono: regionale, globale ed interna. Con queste tre forme di integrazione i popoli potranno avanzare verso la totale indipendenza come gli Stati Uniti. Il discorso vale anche per il Centro America».