J.G.Allard 25 marzo - www.granma.cu

Golpista venezuelano latitante

 

 

stabilisce relazione con Posada

 

 

Il latitante venezuelano Ernesto González González, generale a riposo,  si trova a Miami, dove é giunto "con protezione di organismi di intelligence internazionali" ed il suo gruppo di appoggio ha stabilito contatto col terrorista Luis Posada Carriles attraverso un venezuelano implicato nell'esplosione dell'aeroplano della Cubana di Aviazione.

Ciò é stato rivelato, questa domenica, nel suo programma settimanale "José Vicente Hoy" dal giornalista ed ex vicepresidente venezuelano José Vicente Rangel che ha precisato che González si è da poco recato nella città di Miami, con la complicità di organi di intelligence con il proposito di riunirsi con dirigenti dell'opposizione di estrema destra del Venezuela, tra essi un ex dirigente del partito COPEI ed un altro del Partito Azione Democratica (AD).

Il giornalista ha affermato che si "hanno informazioni che indicano che si é già stabilita una relazione del gruppo di appoggio di González González ed il terrorista Luis Posada Carriles". "Il collegamento è un venezuelano che vive in Costarica, gestisce casinò, ed opera anche in Monterrey, Messico".

Rangel non ha specificato l'identità dell'individuo ma ha aggiunto che "fu anche implicato nell'esplosione dell'aeroplano della Cubana di Aviazione".

Legato all'intelligence nordamericana, il generale a riposo González è uno dei capoccia nei piani di azioni di destabilizzazione sviluppati da Washington, nei suoi permanenti tentativi di provocare incidenti in Venezuela.

Questo ufficiale golpista che all'alba del 12 aprile 2001 sequestrò il presidente legittimo della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Hugo Chávez, fuggì dopo il fallito tentativo di golpe e si stabilì in Costa Rica, ricevuto "in qualità di rifugiato" dal Governo di questo paese.
 

Strettamente associato a vari personaggi, tra i quali imprenditori e banchieri della mafia più reazionaria del Venezuela, González González ha partecipato con il generale Felipe Rodríguez, alias El Cuervo, all’organizzazione di vari attentati.

 

Il nome di Gónzalez appare nella "lista" dei più acerrimi nemici della Rivoluzione, così come Pedro Carmona Estanga, Carlos Ortega, Patricia Poleo, Alberto Federico Ravell, Marcel Granier, Henry López Sisco, il cubano Ricardo Koesling e altri . Alcuni tra loro ora si trovano a Miami.

 

Più che mai questa città del sud della Florida è il rifugio prediletto dei terroristi e degli estremisti della destra più violenta di tutto il continente, con il consenso del clan Bush, delle autorità dell’emigrazione e di quelle giudiziarie del paese.


Terroristi cubani che per decadi hanno risieduto in Venezuela sono in permanente contatto con Carriles, tra essi Nelly Rojas, chi opera come segretaria dell'assassino, suo marito Pedro Morales, Francisco Pimentel, complice di varie azioni terroriste di questa rete, Salvador Romaní, Ricardo Koesling e colui che fu il suo capo quando torturava per conto della CIA nella DISIP, Joaquín Chaffardet.

Posada si trova libero a Miami, mantenuto in un "posto sicuro" dai suoi fedeli, vari dei terroristi più pericolosi del continente.