"L’effetto del blocco economico degli Stati Uniti sul sistema nazionale di salute cubana e il Programma di Cooperazione Internazionale del nostro paese" era il titolo della conferenza impartita dalla vice ministra degli Esteri dell’Isola, Yiliam Jiménez Expósito, nella sede della Sezione d’Interesse de L’Avana in Washington.

 

La vice ministra, che partecipa come invitata dell’Organizzazione Panamericana della Salute - OPS - al colloquio sulle entità di cooperazione in materia sanitaria nell’area, ha realizzato una dettagliata spiegazione della guerra economica, finanziaria e commerciale che il governo degli USA impone a Cuba e i danni in un settore così sensibile come la salute.

 

Inoltre ha sottolineato il fatto che anche se Cuba è bloccata da circa 50 anni, il suo spirito di solidarietà  supera le difficoltà per aiutare le altre nazioni nel campo sanitario e che sono migliaia i cubani che prestano assistenza

sanitaria in molteplici paesi del mondo, esempio che dovrebbe essere seguito da molte nazioni sviluppate.

 

La conferenza ha attirato l’interesse di 50 personalità del corpo diplomatico accreditato a Washington, del settore accademico e di gruppi e organizzazioni che promuovono la solidarietà e  il miglioramento delle relazioni con l’Isola.

 

Erano presenti anche il capo della Sezione d’Interesse di Cuba, l’ambasciatore  Jorge Bolaños Suárez, e vari funzionari di questa missione