I vescovi cattolici hanno chiesto al Governo degli Stati Uniti la sospensione, sebbene temporanea, della proibizione di rimesse e viaggi a Cuba, un paese duramente colpito dagli uragani delle ultime settimane.

 

La richiesta è stata presentata, in una lettera diretta al presidente statunitense, George W. Bush, dal presidente della Conferenza Episcopale degli USA, cardinal Francis George.

 

"Alla luce della devastazione e del disastro umano causato dai recenti uragani a Cuba e lo sforzo di familiari, amici ed organizzazioni di arrivare a chi ha bisogno, le chiedo di sospendere, sebbene in modo temporaneo", queste restrizioni, indica la lettera.

 

"Nei momenti di crisi, ci sono azioni semplici e basilari di carità nelle quali la gente confida. Le chiese, coś come i Governi, le chiedono di rispondere con generosità a chi ha un bisogno disperato" aggiunge.