Economisti di 35 paesi all’Incontro

Internazionale sulla globalizzazione

 

 

28 febbraio '08 - www.granma.cu (AIN)

 

 

 

Il X Incontro Internazionale degli Economisti su  Globalizzazione e Problemi dello Sviluppo si svolgerà nel Palazzo delle  Convenzioni e nell’hotel Palco, della capitale, a partire da lunedì 3 marzo  sino a venerdì 7, per ripassare tematiche essenziali del mondo di oggi e  offrire una panoramica delle relazioni economiche internazionali.

 

Tra i partecipanti – più di mille – provenienti da 52 paesi, ci sono figure come   Rafael Correa ed Evo Morales, presidenti di Ecuador e Bolivia, rispettivamente, Robert Mundell e Erick Maskin, premi Nobel di  Economia negli anni 1999 e 2007.

 

Esther Aguilera, vicepresidentessa della Associazione Nazionale degli Economisti e Ragionieri di Cuba, ha spiegato che tra i tanti temi d’interesse mondiale da trattare da parte degli specialisti riuniti, ci saranno la crisi finanziaria internazionale, l’integrazione latinoamericana, gli agro-combustibili, l’identità culturale e la relazione energía-medio ambiente oltre alla cooperazione per lo sviluppo.

 

La  Aguilera ha rimarcato che questo appuntamento sarà il più partecipato tra tutti quelli svolti dal gennaio del 1999 quando, grazie ad un’iniziativa del presidente Fidel Castro, si svolse il primo di questi incontri, giunti alla decima edizione.

 

Tra gli interventi speciali si prevedono quelli di Robert Mundell, Premio Nobel d’Economia nel 1999, di sua eccellenza, Monsignor  Marcelo Sánchez Sorondo, vescovo della Pontificia Accademia delle Scienze del Vaticano e di Joseph Borrell, presidente della Commissione di Sviluppo del Parlamento Europeo.

 

L’incontro permetterà di esaminare l’evoluzione delle idee economiche nel trascorso di questi dieci anni. Parallelamente si svolgerà l’Assemblea Generale dell’Associazione degli Economisti dell’America Latina e dei Caraibi e, auspicando questi scambi, la Rete Latinoamericana di Cooperativismo e l’Incontro Internazionale degli Studenti d’Economia.