28 maggio '08 -D.F.Mexidor http://www.granma.cubaweb.cu/

 

 

Crescono autorità e

 

prestigio di Cuba 

 

 

Cresce il prestigio e l'autorità della Rivoluzione cubana e l'appoggio alla lotta del nostro popolo per l'eliminazione del blocco e contro le aggressioni imperialiste. Così il cancelliere Felipe Pérez Roque ha definito i risultati di Cuba nell'arena internazionale negli ultimi tempi, per un intervento speciale durante il secondo giorno di lavoro della Commissione Provvisoria delle Relazioni Internazionali del Parlamento.

Pérez Roque ha spiegato ai deputati che Cuba, in questi anni, ha sconfitto quello che costituiva l'asse principale della politica dell'imperialismo yankee nel suo tentativo di isolarla. Oggi Cuba ha relazioni diplomatiche con 186 stati e presiede, con prestigio, il Movimento dei Paesi Non Allineati.

Ha anche sottolineato che la nazione si è reinserita pienamente in America Latina e Caraibi. "Ci fu un momento, 40 anni addietro, in cui solamente il Messico aveva relazioni con Cuba, oggi, dei 32 paesi che compongono America Latina e Caraibi, abbiamo relazioni con 30 in forma piena". Ha inoltre espresso che in questi anni il rifiuto del blocco nordamericano è stato "praticamente universale" e ricordato che nel 2007, 184 paesi hanno votato contro questa misura genocida della Casa Bianca che già dura da quasi cinque decadi.

Pérez Roque ha detto che la cooperazione che Cuba offre ad altri paesi si é consolidata a dispetto delle difficoltà economiche e "generato più solidarietà e più impegno con Cuba". Ci sono attualmente, a Cuba, circa 30000 studenti, di 120 nazioni, che usufruiscono borse di studio, di essi, 23000 studiano nella facoltà di medicina. D'altra parte contiamo su circa 30000 collaboratori della Salute cubani in più di 70 paesi.

Il Cancelliere ha menzionato l'attivo ruolo di L'Avana nelle Nazioni Unite e negli organismi internazionali e come si é potuto sconfiggere le manovre nordamericane sul tema dei diritti umani, "la vecchia e politicizzata Commissione dei Diritti umani".

I deputati sono stati informati sullo stato attuale delle relazioni con l'Unione Europea. Si é ratificato che sarà possibile l'avanzamento del dialogo solo sulla base del rispetto mutuo, non ingerenza nei temi interni, il rispetto all'autodeterminazione e la sovranità del popolo di Cuba, con l'eliminazione delle sanzioni imposte dall'UE all'Isola nel 2003.

INSERIMENTO DI CUBA NEL MONDO

 

Il ministro Ricardo Cabrisas ha spiegato la posizione di Cuba nell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) che ha ripetuto che, tra altri aspetti, le conversazioni nel seno di questo strumento si realizzino in forma trasparente e multilaterale.

Cabrisas ha commentato che esiste una stagnazione nella Ronda di Doha. "Non avrà successo la Ronda di Doha a meno che ci siano una riforma ed un sistema multilaterale di commercio più giusto che non vada a detrimento dei paesi più poveri".

Ha anche affrontato la situazione attuale del Gruppo Africa-Caraibi-Pacifico (ACP) e ha valutato come molto positivo e fruttifero il volume di scambio commerciale con la Cina che ascende a 2652,5 milioni di dollari nel 2007, ciò che rappresenta un aumento del 17% rispetto al 2006.

Come elemento essenziale per l'aumento di questa relazione bilaterale, ha evidenziato "lo stretto compimento dei nostri obblighi finanziari".

Sui vincoli con la Russia, il titolare di Governo ha esposto che si è ristrutturato il debito con quella nazione e che gli scambi sono in aumento.

Antonio Luis Carricarte, primo vice ministro del Commercio Estero ha sottolineato l'integrazione di Cuba nella regione latinoamericana.

Inoltre, ha precisato che le esportazioni sono cresciute di un 40% in prodotti tradizionali come il nichel, rum, prodotti della pesca ed in un 13% i non tradizionali come medicine generiche, biotecnologiche e attrezzature mediche. Mentre si confermano come principali soci commerciale il Venezuela, Cina, come Canada e Spagna.

Bisogna continuare a lavorare per l'efficienza, ha puntualizzato Carricarte, risolvere i problemi della mancanza di competitività e proseguire nel risanamento delle imprese che lavorano in perdita. Si apprezza un risparmio incipiente nella sostituzione delle importazioni.

Da parte sua Enrique Román, primo vicepresidente dell'Istituto Cubano di Amicizia coi Popoli, ha manifestato che la solidarietà con Cuba ha espressioni concrete nelle 2026 organizzazioni che, a livello mondiale, appoggiano la nazione caraibica. Particolare sforzo costituisce la battaglia per la liberazione dei Cinque antiterroristi cubani. Ci sono, ha precisato, 335 comitati di solidarietà con questa causa, nei quali emerge l'incremento nella partecipazione dei giovani. Ha riferito che lo scorso anno, nel periodo vacanziero, sono venute a Cuba 26 brigate internazionali.

In conclusione i deputati hanno anche ascoltato gli interventi di Miguel Álvarez, consulente della Presidenza dell'ANPP che ha fatto un aggiornamento sulla situazione dei Cinque Eroi ed ha esposto alcune considerazioni sugli Stati Uniti di fronte alle prossime elezioni, e di Óscar Martínez, vice capo del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del Partito.