Dichiarazione del Ministero degli Esteri di Cuba

Cuba esige dal governo d’Israele il termine immediato del disumano blocco alla Striscia di Gaza

 

 

 

Il Ministero degli Esteri della Repubblica di Cuba ha seguito con estrema preoccupazione la recente intensificazione delle azioni aggressive del governo d’Israele contro la popolazione palestinese, che hanno provocato decine di morti e feriti.

 

Il Ministero degli Esteri considera inammissibile e criminale l’assedio della Striscia di Gaza e l’interruzione della fornitura di energia elettrica e degli alimenti a un milione e mezzo di civili palestinesi, in flagrante violazione del Diritto Internazionale e degli accordi di Ginevra del 1949.

 

Il Ministero degli Esteri della Repubblica di Cuba esprime la sua più energica condanna di fronte a queste azioni del governo d’Israele, che hanno l’obiettivo di annichilire e far arrendere per fame e sete il popolo palestinese, includendo bambini, donne, malati e anziani, che soffrono per questa forzata e illegale occupazione del loro territorio e sono oggetto dell’inumano castigo collettivo imposto ancora una volta dalle forze degli occupanti.

 

Il Ministero degli Esteri della Repubblica di Cuba esige dal governo d’Israele il termine immediato del disumano blocco imposto nella Striscia di Gaza e richiama la comunità internazionale a mobilitarsi per esigere il rispetto dei diritti inalienabili del popolo palestinese, includendo lo stabilimento di uno Stato indipendente e sovrano, con la capitale a Gerusalemme orientatale e la restituzione incondizionata di tutti i territori arabi occupati nel giugno del 1967, come unica via per realizzare una pace giusta e duratura per tutti i popoli della regione.


L'Avana, 23 gennaio 2008