Madrid 7 maggio (PL). - www.granma.cubaweb.cu

 

Gruppi anticubani si aggiungono

alle pressioni USA sull'Europa

 

 

 
Due media spagnoli denunciano che membri di gruppi anticubani, radicati in Florida, si sono aggiunti al lavoro che realizza il governo USA per ostacolare qualunque miglioramento delle relazioni dell'Europa con Cuba.

Un articolo divulgato a Madrid dai quotidiani digitali Rebelion e La Republica rivela che questo lavoro lo sviluppano rappresentanti di gruppuscoli mafiosi anticubani di Miami e dell'amministrazione del presidente statunitense, George W. Bush.

La nota assicura che questi personaggi girano per il vecchio continente, con denaro di Washington e dell'Agenzia Centrale di Intelligence (CIA), con l'obiettivo di cercare di far pressioni sull'Unione Europea (UE) affinché conservi una posizione ostile verso l'isola.

Il testo afferma che tra gli esecutori di queste azioni c'é il denominato Direttorio Democratico Cubano (DDC), che si identifica come un gruppo creato dalla CIA ed uno dei più aggressivi contro Cuba.

L'articolo, firmato dal giornalista Patricio Morosinos, sottolinea che il DDC è coinvolto in un grosso scandalo per malversazione di fondi calcolati in più di sei milioni di dollari, ricevuti dal governo nordamericano per suo agire contro la nazione caraibica.

Aggiunge che le operazioni anticubane in Europa hanno incluso la Spagna e avvengono quando esiste un avvicinamento dell'UE verso Cuba e stanno per rivedersi le sanzioni imposte all'isola nel 2003 ed attualmente sospese.

Coincidono anche con la celebrazione, la settimana prossima a Bruxelles, sede dell'UE, di un altro appuntamento contro il paese antillano, promossa e pagata da Washington, alla quale assisteranno gli ex presidenti della Repubblica Ceca, Vaclac Havel, e del Messico, Vicente Fox.


il proconsole KalebL'articolo ricorda che nelle ultime settimane sono stati in Europa anche funzionari di alto rango del dipartimento di Stato nordamericano come Tom Shannon e Caleb McCarry ed ambedue hanno visitato Madrid, dove si sono riuniti con funzionari del governo.

La nota edita da Rebelion e La Repubblica termina dicendo che un altro che ha visitato varie capitali europei é stato Frank Calzón, noto agente della CIA.