Fa ciò che io dico ma

 

non quello che io faccio

 

 

29 maggio '08 - L.B.Medina www.granma.cubaweb.cu

 

 

 

11 anni fa, quando un'orchestrata campagna mediatica pretese discreditare la Legge di Riaffermazione della Dignità e Sovranità Cubana e presentarla come un atto repressivo contro i mercenari, scrissi su Trabajadores un commento per richiamare l'attenzione sulla doppio morale di certi settori politici ed una certa stampa negli Stati Uniti che oggi riprendo nei suoi punti principali per la sua validità.

E mi sembra importante, perché hanno sempre tentato di incriminare la decisione cubana di difendersi giuridicamente quando dichiara illecita qualunque forma di collaborazione, presa diretto o indiretta, per favorire l'applicazione della Helms-Burton, e soprattutto deformare il contenuto delle norme giuridiche quando trattano d'impedire l'agire sfacciato di questi gruppi "indipendenti" di Cuba, ma dipendenti degli Stati Uniti.

Cuba non ha fatto altra cosa che difendersi e ha stabilito limitazioni che sono comparativamente molto minori di quelle attualmente vigenti negli Stati Uniti per censurare le relazioni dei cittadini nordamericani con un governo straniero.

Non si tratta solo delle leggi del maccartismo, ancora in vigore, e che tanto terrore imposero nella decade del 1950 col proposito di distruggere il movimento sindacale, il Partito Comunista ed altre organizzazioni progressiste. Neanche le leggi per la protezione della sicurezza nazionale, neppure le norme su questo tema contenute nel Codice Penale di quel paese per punire queste condotte.

È tutta l'impalcatura addizionale di regole che fissano limitazioni per far pressione sui cittadini statunitensi e reprimerli.

Vediamo alcuni esempi:

° Le regolazioni di controllo per Cuba degli attivi stranieri, del Dipartimento del Tesoro proibiscono:

1. — Ricevere denaro dal Governo cubano o da nazionali cubani. (Tuttavia, gli Stati Uniti si arrogano il diritto di dare finanziamento ai gruppi contras, come stabilisce la Legge Helms-Burton ed il Piano Bush).

2. — Ricevere qualunque bene dal Governo cubano o da nazionali cubani. Per esempio, si dice esplicitamente che non si potranno ricevere macchine da scrivere, fax, inchiostro, penne, carta, eccetera. (La Sezione 109 della Legge Helms-Burton si attribuisce la potestà di farlo coi gruppi contras a Cuba).

3. — Importare qualunque cosa di origine cubana (perfino fumare un sigaro avana può essere sanzionato).

4. — Sottoscrivere un contratto o accordo legale col Governo cubano o con nazionali cubani, sia o no evidenziato per iscritto.

5. — Prestare servizio al Governo cubano o nazionali cubani, sia questo su base volontaria o a pagamento.

6. — Ricevere servizio dal Governo cubano o da nazionali cubani, perfino senza pagamento, tali come realizzare studi, elaborare relazioni, offrire conferenze o impartire lezioni.

Questi misure prevedono come castigo la privazione della libertà fino a 10 anni e multe fino a 250000 dollari se è un individuo, o un milione di dollari se si tratta di una corporazione, o entrambe. Aggiuntivamente, il Dipartimento del Tesoro può imporre una specie di multa amministrativa fino a 50000 dollari per queste violazioni.

° La Legge di registro degli agenti stranieri, dove si stabilisce che ogni cittadino statunitense che agisca come un agente di un governo, partito politico, di un movimento politico, di una corporazione o a nome di individui stranieri devono registrarsi come tale. La violazione di questo statuto può sanzionarsi con privazione della libertà fino a cinque anni e deposito di 10000 dollari, o entrambe.

° La Legge Logan (The Logan Act) proibisce a qualunque cittadino degli Stati Uniti che, senza autorizzazione del suo governo, mantenga corrispondenza o relazione con un governo straniero "col fine di influenzare misure o la condotta di qualunque governo in relazione con qualunque disputa o controversia con gli USA o a sconfiggere le misure degli Stati Uniti. La violazione di queste disposizioni è castigabile con una multa di 5000 dollari e privazione di libertà fino a tre anni, o entrambe.

Salim Lamrani, professore, giornalista e scrittore francese, in un articolo intitolato "Le contraddizioni di Amnesty International", commentava come nelle legislazioni penali di vari paesi europei (Francia, Italia, Spagna, Belgio, Svizzera, Svezia) esistono sanzioni sommamente severe sugli individui che agiscano come pretendono fare i mercenari a Cuba.

Come sottolinea l'investigatore in questo articolo: "Il diritto internazionale considera illegale il finanziamento di un'opposizione interna in un'altra nazione sovrana. Detta politica viola in maniera flagrante i princ
ipi e norme che reggono le relazioni tra gli Stati. Tutti i paesi del mondo dispongono di un arsenale giuridico che permette loro di difendere l'indipendenza nazionale contro questo tipo di aggressione straniera, codificando come delitti le condotte che favoriscono l'applicazione di disposizioni che portano alla sovversione. Si tratta di un dovere primordiale di qualunque Stato".

Nelle recenti tavole rotonde sono state esplicitate le rivelazioni all'opinione pubblica circa le oscure relazioni tra il terrorismo anticubano di Miami, i diplomatici nordamericani accreditati a l'Avana ed i gruppi mercenari degli Stati Uniti che agiscono nel nostro paese, e tutto concernente il trasferimento di denaro.

Il governo degli Stati Uniti vuole soffocare col silenzio il suo lavoro trasgressore e, nel frattempo, riprendono gli attacchi contro la capacità cubana di difendersi. È inaccettabile questa cinica maniera di agire di fare quello che io dico, ma non quello che io faccio.