Adriana e Olga domandano l’immediata

 

liberazione dei Cinque in Belgio

 

Durante un interscambio con il direttore della Cancelleria per L’America Latina ed i Carabi, Koenraad Rouvouv, la delegazione cubana, che ha ieri iniziato una visita nel Paese, ha spiegato il tortuoso processo legale contro i lottatori anti-terroristi cubani. Oggi č il giorno della revisione della sentenza di Antonio.

 

13 ottobre '09 - www.granma.cu (JR)

 

 

Due delle mogli dei cinque anti-terroristi cubani detenuti negli Stati Uniti da 11 anni, Adriana Pérez e Olga Salanueva, hanno ieri offerto dettagli di fronte alle autoritŕ belga, circa l’ingiustizia alla quale sono sottoposti i Cinque, colpevoli di aver lottato contro il terrorismo, come ha riportato PL.

 

Durante un interscambio con il direttore della Cancelleria per l’America Latina ed i Carabi, Koenraad Rouvouv, Adriana e Olga hanno spiegato il tortuoso processo legale contro i Cinque e sottolineato il trattamento ingiusto contro i propri mariti e famigliari, ai quali viene privato il diritto di visita nelle carceri in cui permangono da oltre una decennio.

 

La delegazione cubana che ha iniziato lo scorso lunedě una visita in Belgio, ha portato con sé un messaggio a favore dell’immediata liberazione di Gerardo Hernández, René González, Antonio Guerrero, Fernando González e Ramón Labańino.

 

I cinque cubani lottatori contro il terrorismo hanno giŕ compiuto oltre 11 anni di ingiuste condanne – ricorda il testo – in un processo viziato di irregolaritŕ e per la parzialitŕ dei giudici statunitensi, come hanno denunciato anche legislatori europei.

La presenza delle mogli di Gerardo e René in Belgio, e prima in Gran Bretagna, coincide con una campagna di solidarietŕ in Europa in appoggio ai Cinque e di reclamo al Governo nordamericano perché rispetti i loro diritti di ricevere visite dei famigliari.

A Londra, prima scala del viaggio, Adriana e Olga, hanno partecipato in una moltitudinaria veglia di fronte all’Ambasciata degli Stati Uniti, le cui autoritŕ hanno negato loro i visti umanitari per visitare i propri mariti.

 

Entrambe presenteranno il caso e riaffermeranno il reclamo di libertŕ per i Cinque nella sessione plenaria del Parlamento Europeo, nella cittŕ francese di Strasburgo, secondo quanto annunciato dall’Ambasciatore cubano nel Regno del Belgio, Elio Rodríguez.

 

Nel frattempo, a Miami avrŕ luogo oggi l’udienza di revisione della sentenza per i Antonio Guerrero, nella data che era stata previamente stabilita. Tuttavia, i visti di Fernando González e Ramón Labańino sono rimasti solo proposte, dopo che la giudice della Corte Federale di Miami, Joan Lenard, ha emesso un ordine, in risposta ad una richiesta della Difesa.