Alarcón denuncia il silenzio sul sostegno

internazionale per i Cinque

 

19 marzo '09 - J.D.N.Penalver www.granma.cu

 

   

Ricardo Alarcón, presidente del Parlamento cubano, ha denunciato il silenzio della grande  stampa nordamericana e internazionale dell’enorme appoggio mondiale alla richiesta presentata alla Corte Suprema perchè riesamini  il caso dei Cinque.

 

Durante un omaggio offerto dai deputati in occasione del giorno della stampa cubana, Alarcón ha parlato degli antiterroristi cubani Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Fernando González, Antonio Guerrero e René González, che stanno scontando ingiuste e smisurate condanne negli Stati Uniti da più di 10 anni ed ha ricordato che il 6 marzo sono stati presentati, a questa massima istanza giudiziaria, 12 documenti di Amici della Corte (amicus curiae brief), in appoggio alla petizione della difesa d’accettare la revisione di questa causa.

 

Il Presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular ha sottolineato che questa quantità di Amicus costituisce un fatto senza precedenti nella giurisprudenza degli Stati Uniti, perchè rappresenta il maggior numero di documenti di questo genere mai presentato prima ai principali magistrati di questo paese.

 

Inoltre Alarcón ha puntualizzato che questi documenti portano le firme di 10 Premi Nobel: José Ramos Horta, presidente de Timor Leste, Adolfo Pérez Esquivel, Rigoberta Menchú, José Saramago, Wole Soyinka, Zhores Alferov, Nadine Gordimer, Günter Grass, Dario Fo y Mairead Maguire.

 

Poi ci sono gli altri simili documenti firmati dal Senato del Messico in plenum; dall’Assemblea Nazionale di Panama; da Mary Robinson, presidentessa dell’Irlanda (1992-97) e Alta Commissaria dei Diritti Umani delle Nazioni Unite (1997-2002), tra i tanti.

 

La grande stampa capitalista cerca di mettere a tacere e nascondere sotto il tappeto questo sostegno mondiale che, come nel caso degli Amicus, costa 2000 dollari a firma per la loro accettazione da parte della Corte.

 

Alarcón ha precisato che  questi strumenti vanno  presentati esclusivamente da avvocati nordamericani ed ha rivelato che tutti hanno rinunciato al proprio onorario - circa 30000 dollari e che anche questo è un fatto senza precedenti.

 

Questo sostegno indica che questi  degni uomini non sono spie, ma veri combattenti del terrorismo anticubano  del sud della Florida, che hanno salvato un innumerevole numero di vite umane.

 

Ricardo Alarcón  ha detto anche che uno dei cinque, Gerardo Hernández Nordelo, è membro della UPEC - la Unione dei Giornalisti di Cuba - un collega della stampa cubana, ed è stato condannato arbitrariamente a due ergastoli più 15 anni di prigione.  Gerardo, nella giornata della stampa cubana merita un riconoscimento davvero speciale, ha aggiunto.