Tre dei Cinque aspettano per la

 

revisione della sentenza a Miami

 

 

1 settembre '09 - www.granma.cu

 

 

 

 

Ramón Labañino, Antonio Guerriero e Fernando González si trovano già nel Centro di Detenzione Federale di Miami, per assistere alla revisione della sentenza fissata al prossimo 13 ottobre, come ha riportato CubaDebate.

 

Di fronte a Joan Lenard, lo stesso giudice che nel 2001 condannò i cinque anti-terroristi cubani a lunghe ed ingiuste sentenze, la giuria dovrà tenere conto delle istruzioni del tribunale d’appello – Undicesimo Circuito d’Atlanta – che indicò “che le sanzioni furono imposte scorrettamente”, annullandole di conseguenza.

 

Secondo il sito antiterrorista.cu, dal momento del loro arrivo al Centro Federale di Detenzione di Miami, Fernando, Ramón e Tony sono stati mantenuti in situazione di isolamento, nella stessa unità nella quale stettero i primi 17 mesi successivi all’arresto, nel settembre del 1998.

 

Nel frattempo, l’equipe legale che difende i Cinque, continua la sua battaglia giudiziale. D’accordo con le dichiarazioni rilasciate durante una recente visita all’Avana, essa spera che le catene perpetue siano cancellate, e che le nuove sentenze siano “ragionevoli”.

 

Tuttavia, ciò che più preoccupa gli stessi avvocati è la situazione di Gerardo, che non è stato rinviato a giudizio – come pure René – e sul quale pesano due catene perpetue per l’imputazione non dimostrata di “cospirazione per commettere omicidio”. All’interno dell’arbitrarietà ed illegalità di questo caso, il trattamento che ha ricevuto Gerardo è l’ingiustizia maggiore, hanno coinciso gli avvocati.

 

Come ha espresso il Presidente dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare Ricardo Alarcón de Quesada in innumerevoli occasioni, i Cinque hanno passato in prigione più tempo di altre persone che sono state condannate per un reale spionaggio, e la revisione della sentenza dovrebbe condurre alla loro libertà immediata poiché la loro permanenza in carcere è già stata superiore ad una decada.