I cambi in Bolivia sono un
omaggio a Che Guevara

Il discorso di Evo Morales

 

9 ottobre '09 -  www.granma.cu (PL)

     

 

Il presidente boliviano, Evo Morales, ha dichiarato che il processo di cambio iniziato nel suo paese è il miglior omaggio agli ideali del Guerrigliero Eroico Ernesto Che Guevara, durante un’affollatissima cerimonia di commemorazione nel  42ºAnniversario dell’assassinio del Che, nella storica città di Vallegrande, dipartimento di Santa Cruz, dov’è ubicato il villaggio La Higuera, e dove Che Guevara fu giustiziato, ha reso noto PL.

 

La cerimonia è stata anche il momento di chiusura del V Incontro Sociale Alternativo 2009.

 

Il presidente Morales ha spiegato che le attuali trasformazioni in Bolivia sono indirizzate al beneficio dei settori storicamente dimenticati.

 

“Il cambio non è per un partito, non è per Evo o per Álvaro (Álvaro García, vicepresidente del paese sudamericano), e non è nemmeno per il governo. Il cambio è per il popolo, e per questo è irreversibile!”, ha affermato Evo, che ha segnalato l’immensa opera e l’integra vita del Che e la sua impronta nella vita di tutti i popoli dell’America Latina e del resto del mondo.

 

L’ambasciatore cubano in Bolivia, Rafael Dausá, ha ricordato che:  “Le lotte del Guerrigliero Eroico  per la giustizia sociale e la realizzazione delle conquiste sociali, come la terra, l’educazione, la salute, non sono state invano.  Lo conferma l’impegno dei collaboratori cubani che appoggiano la Rivoluzione democratica e culturale fomentata dal presidente Morales nel suo paese”.

 

Nazioni come il Nicaragua, Ecuador, Argentina e Venezuela, tra i tanti, hanno ricordato i 42 anni della scomparsa fisica del Comandante Guerrigliero assassinato nel 1967 a La Higuera dall’esercito della Bolivia,  che allora era al servizio di una dittatura obbediente agli ordini della CIA nordamericana.