Chávez giudica pericolosa la presenza

militare degli Stati Uniti in Colombia

24 luglio '09 - www.granma.cu

 

Il Presidente del Venezuela Hugo Chávez ha giudicato pericolosa la presenza di forze militari statunitensi in cinque basi dislocate in territorio colombiano.

 

“Queste forze nordamericane nelle vicine Nazioni non solo costituiscono una minaccia per il Venezuela, ma anche per l’intera regione latinoamericana”, ha puntualizzato Chávez durante il Consiglio dei Ministri trasmesso da Venezolana de Televisión.

 

“Le citate istallazioni potrebbero servire da punto di partenza per azioni d’intelligenza, controintelligenzia, militari, e marce di mercenari verso il nostro Paese”, ha avvertito.

 

“Questo ci obbliga - ha aggiunto Chávez – a rivedere il nostro schema diplomatico, infatti abbiamo sospeso una riunione della Commissione Binazionale di Alto Livello, prevista per questa settimana per affrontare temi politici, commerciali ed attinenti ad altre aree.

 

Precedentemente, il Ministro degli Esteri venezuelano Nicolás Maduro, aveva dichiarato alla televisione che l’accettazione da parte del Governo colombiano delle basi statunitensi, costituiva una minaccia per tutto il subcontinente.

 

“Volgiamo dire al Governo colombiano che sta aprendo le porte ad una minaccia per la regione, e che questo cambia tutta la realtà per la quale abbiamo lavorato finora”, ha detto il Ministro, aggiungendo che ciò cambia profondamente le relazioni bilaterali.

 

Dopo aver conversato con l’Ambasciatrice colombiana María Chiappe, il capo della diplomazia venezuelana ha giudicato il comportamento di Alavo Uribe uno schiaffo alle relazioni tra i due paesi.