La massoneria cubana compie
 

150 anni dalla fondazione

 

4 dicembre 2009 - Miguel Fernández Martínez www.granma.cu (AIN)

 

La Gran Loggia Massonica de Cuba si appresta a celebrare il prossimo cinque dicembre, il suo 150º anniversario dalla fondazione, con un programma d’attività che includono la partecipazione di invitati di 25 nazioni.

 

Nell’hotel Meliá Cohíba si è svolto il colloquio “Massonería nel Secolo XXI.

 

Alla celebrazione parteciperanno 250 invitati di Germania, Russia, Bulgaria, Armenia, Austria, Bermudas, Burkina Faso, Guatemala, Brasile, Curazao, Portogallo, Stati Uniti, Finlandia, Inghilterra, Italia, Romania, Messico, Spagna, Uruguay, Ecuador, Haiti, Giamaica, Trinidad Tobago e Bahamas.

 

In una conferenza stampa offerta nella sede della Gran Loggia cubana, il Gran Maestro José Ramón González ha offerto dettagli sulle attività che si stanno  realizzando nelle differenti provincie dall’aprile scorso.

 

Tra queste la collocazione di corone difiori nel cimitero di Santa Ifigenia, a Santiago di Cuba, davanti alle tombe dove riposano i resti dell’Eroe Nazionale cubano, José Martí, e del Padre della Patria, Carlos Manuel de Céspedes.

 

Come parte dei festeggiamenti, sabato cinque, alle nove di mattina, i massoni cubani renderanno omaggio a Martí, nel Parco Centrale della capitale.

 

Nella notte si svolgerà una gala artistica nella Basilica Minore del Convento di  San Francisco de Asís, il luogo dove si realizzò per la prima volta in Cuba una riunione di massoni, nel 1762.

 

Hanno partecipato alla conferenza stampa il guatemalteco Rafael Eduardo Aragón, segretario esecutivo della Confederazione Massonica Interamericana; Rubén Gutiérrez, Gran Maestro e Deputato della Gran Loggia di Cuba, con altre personalità.