BASTIÓN 2009: LA GUERRA DI TUTTO IL POPOLO

 

Maggiore capacità

difensiva di Cuba

 

30 novembre '09 - Fidel Rendón Matienzo www.granma.cu

 

Se l’esercizio strategico Bastione 2009 ha perfezionato la capacità militare degli organi di direzione e del comando del paese, il Giorno Nazionale della Difesa, dato il suo carattere di mass, ha elevato ancora di più la capacità difensiva di Cuba.

 

All’incontro con le armi per preservare la pace e la sovranità della Rivoluzione, sono accorsi domenica circa quattro milioni di cubane e cubani che, “hanno preso d’assalto” i campi da tiro, i poligoni, i parchi, le fabbriche, le università, le montagne e i rifugi per allenarsi rispetto a qualsiasi tentativo di aggressione imperialista.

 

Nella composizione delle Milizie di Truppe Territoriali, delle Brigate di Produzione e di Difesa e delle Formazioni Speciali, nella prima mattinata, uomini e donne si sono aggiunti alle attività previste nelle zone di difesa, in molte delle quali ci sono state azioni di protezione della popolazione e dell’economia.

 

E non ci si è dimenticati della produzione di alimenti, della semina del canna e delle varie coltivazioni, incluso il raccolto, neppure del lavoro di bonifica ed igienizzazione come parte della lotta anti-vettoriale, dove si è reso necessario, mentre nelle province danneggiate lo scorso anno dagli uragani Ike e Paloma si è continuato con i lavori di recupero.

 

Il Giorno Nazionale della Difesa ha contato in tutto il paese con la partecipazione attiva di capi, ufficiali e soldati delle Forze Armate Rivoluzionarie, e di lavoratori civili, nella realizzazione delle lezioni dimostrative e pratiche di tiro, così come degli organi del Ministero degli Interni.

 

Sabato, in una riunione riassuntiva del Bastione 2009, il Generale dell’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente del Consiglio di Difesa Nazionale, ha trasmesso le sue congratulazioni a tutti i partecipanti dell’esercitazione strategica, ed ha affermato che hanno compiuto con gli obiettivi previsti.

 

Raúl ha manifestato che una valutazione preventiva indica un apprezzabile avanzamento nei risultati comparati con quelli del 2004.

 

Ma ha insistito nel dire che “tutto quello che facciamo è suscettibile di miglioramento, attitudine essenziale di fronte a un fenomeno così complesso come la guerra, che, oltretutto, si evolve costantemente e rapidamente”.

 


L’organizzazione

realizzata ispira rispetto

“La preparazione per la guerra equivale ad una vittoria”

Comandante in Capo Fidel Castro Ruz 

 

“Meglio che spargiamo rivoli di sudore che rivoli di sangue"

Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz 
 

 

28 novembre '09 - Jorge Martín Blandino www.granma.cu

 

"L’organizzazione raggiunta, sia per affrontare un uragano o un’aggressione militare, è quello che ispira il maggior rispetto, più di qualunque tipo di arma”.

 

Questo importante concetto è stato confermato dal Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente del Consiglio di Difesa Nazionale, dopo aver ascoltato il rapporto del Capo dell’Esercito Occidentale, il generale di Divisione, Lucio Morales Abad, sulla situazione operativa prevista per questo momento dall’ esercizio strategico Bastión 2009, e le misure adottate con l’obiettivo di assicurare la protezione della popolazione e dei principali obiettivi economici e sociali del territorio.

 

Raúl si è congratulato con il generale Morales Abad per il suo rapporto, come dev’essere in circostanze come quella che  s’incontra in questo esercizio. Inoltre ha fatto diverse domande sulla coesione ottenuta tra le forze delle FAR e quelle del Ministero degli Interni, con le strutture del Governo e le organizzazioni di massa, con la direzione del Partito, sempre importante e particolarmente vitale nello scenario in cui si svolge Bastión 2009.     

 

             

NEL CONSIGLIO DI

DIFESA DE L’AVANA

 

 

Raúl si è poi trasferito al Consiglio di Difesa provinciale de L’Avana, dov’è  stato ricevuto dalBASTIÓN 2009: LA GUERRA DI TUTTO IL POPOLO presidente Ulises Guilarte de Nacimiento e dove ha ricevuto un’ampia informazione sulla marcia di Bastión 2009 nella provincia  e sulle attività previste per il Giorno Nazionale della Difesa, domenica 29, concepite su principi di razionalità nell’uso delle risorse e del tempo che volontariamente il popolo destina alla sua preparazione per la difesa.

 

Raul ha risaltato le complessità, l’importanza strategica e le prospettive di sviluppo economico di questa provincia.  Inoltre ha ricordato la necessità di dedicare le terre della zona alla produzione di alimenti in sempre maggior misura.

 

Ha insistito nell’importanza di continuare a consolidare l’istituzionalizzazione del paese, di mantener ordine e disciplina, di lavorare con la maggior razionalità possibile in tutte le strutture di direzione e a tutti i livelli e che le istanze locali devono rivestire  un sempre maggior protagonismo. 

 

Raúl ha ricordato esperienze della Guerra di Liberazione e poi ha salutato dicendo: “Ho parlato del futuro, del presente e del passato e ci rivedremo presto”.

 

Erano con lui, José Ramón Machado Ventura, Vicepresidente del Consiglio di Difesa Nazionale; i generali di corpo dell’esercito Abelardo Colomé Ibarra, Ministro degli Interni; Leopoldo Cintra Frías e Álvaro López Miera, vice ministro Primo e Capo di Stato Maggiore Generale delle FAR, rispettivamente ed altri capi delle FAR e funzionari del  Partito e del Governo.

 

 

Raúl controlla lo sviluppo
 

di Bastione 2009

 

 

27 novembre '09 -Jorge Martín Blandino www.granma.cu

 

Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente del Consiglio della Difesa Nazionale, ha controllato il compimento delle azioni previste per la prima giornata dell’Esercizio Strategico Bastione 2009, che è iniziato giovedì 26 e si svolge in tutta l’Isola.

 

Il Presidente Raúl, la mattina presto , ha ascoltato i rapporti dei capi dell’Esercito Occidentale, Centrale ed OrientaFoto: Raúl Abreule sulla situazione operativa che serve da fondo a Bastión 2009 : il periodo di crisi che precede un’ aggressione militare del nemico a grande scala, e le misure adottate dagli organi dirigenti e di comando per elevare la disposizione combattiva e per la difesa dei territori.

 

Il Presidente del Consiglio della Difesa Nazionale ha salutato i partecipanti, ha augurato loro un buon lavoro e li ha chiamati a  prestare attenzione ad ogni dettaglio di questo importante Esercizio.

 

Ha sottolineato  con ogni capo, diversi temi, soprattutto a  proposito dello stato delle provviste vitali per la popolazione  e la preparazione per realizzare,  se necessario, fasi superiori di disposizione combattiva e per la difesa.

 

Raul ha insistito sull’importanza del principio espresso dal Comandante in Capo, Fidel, presente nelle tradizioni combattive del popolo cubano: lottare senza tregua sino alla vittoria definitiva, per quanto difficili possano essere le circostanze.

 

Inoltre ha manifestato la soddisfazione di tutti, vedendo ufficiali come  il generale di divisione, Onelio Aguilera Bermúdez, attuale capo dell’Esercito Orientale, il primo “Camilito”, che giunge ad una così alta responsabilità.

 

Erano presenti anche José Ramón Machado Ventura, Vicepresidente del Consiglio di Difesa Nazionale; i generali di corpo d’esercito Julio Casas Regueiro e Abelardo Colomé Ibarra, ministri delle Forze Armate  Rivoluzionarie e degli Interni, rispettivamente, ed altri alti capi ed ufficiali.

 

 

Il sistema difensivo

territoriale risponde

 

 

Nella prima giornata dell’Esercizio Strategico Bastione 2009 si è raggiunto l’obiettivo fondamentale: che tutti gli organi di direzione e di comando si pongano in completa disposizione combattiva per la difesa, e attivino le proprie strutture e gruppi di lavoro.

 

I territori hanno adottato le decisioni corrispondenti e cercato le risposte appropriate rispetto ad ogni situazione particolare.

Hanno pensato alla guerra, processo dinamico che si studia preventivamente e che, inoltre, si arricchisce con il corso degli eventi e con la capacità creativa dei protagonisti.

 

Nel territorio centrale è stato arduo il lavoro di perfezionamento delle organizzazioni dell’attività dei capi, nell’interesse del raggiungimento della migliore preparazione delle unità regolari, delle riserve, delle Milizie di Truppa Territoriale e delle Brigate di Produzione e Difesa. Lì si è comprovato l’alto spirito combattivo dei partecipanti nell’Esercizio Bastione 2009.

 

Le esercitazioni della mattina hanno simulato una situazione operativa che includeva un incremento dell’ostilità nemica, con rafforzamento delle trasmissioni radio e televisive contro Cuba.

Con la stessa destrezza dimostrata contro le sfide dei fenomeni meterelogici, alcune province, come quella di Pinar del Río, hanno nuovamente attivato il loro Consiglio di Difesa Provinciale e i gruppi di lavoro per iniziare così l’Esercizio Bastione nella provincia più occidentale.

 

Nel caso particolare della capitale, il Consiglio di Difesa Provinciale si è attivato con l’obiettivo di garantire l’elevata disposizione per la difesa e precisare la puntuazione di ogni dettaglio: fornitura dell’acqua, alimenti, combustibile, elettricità, comunicazioni. E tra le priorità si è assicurata quella di mantenere informata la popolazione per vie come quelle dei mezzi di comunicazione di massa, le organizzazioni di massa lo sviluppo dei bollettini ed altre alternative.

 

Una delle esercitazioni ha compreso l’Unità Provinciale delle Pattuglie della Città di L’Avana, che, come in altre località, ha messo alla prova le misure a garanzia della tranquillità cittadina rispetto a uno scenario molto più complesso.

 

All’inizio dell’esercitazione, si è potuta apprezzare l’efficacia ed il rigore nel compimento delle missioni e degli obiettivi tattico-operativi pianificati per il territorio orientale.

 

L’intera Cuba si è preparata nel primo giorno del Bastione 2009. Le dinamiche messe in pratica durante l’esercizio strategico, che oggi continua, contribuiscono a rafforzare l’invulnerabilità militare del paese per consolidare la Concezione della Guerra di Tutto il Popolo.

 

 

Bastione 2009

 

26 novembre '09 - Lourdes Pérez Navarro www.granma.cu (AIN)

L’Esercizio Strategico Bastione 2009 è appena cominciato. Al suo sviluppo che si estenderà sino al 28 novembre, partecipano gli organi di direzione e di comando delle differenti strutture incaricate della difesa nazionale e territoriale.

 

L’obiettivo è addestrare i dirigenti, i capi e gli organi di direzione e di comando nell’organizzazione del lavoro, indirizzato ad elevare la disposizione del paese alla difesa ed alla preparazione delle truppe, per affrontare le differenti azioni del nemico.

 

Bastione 2009 è il più importante esercizio militare degli ultimi cinque anni in Cuba; si effettua con austerità ma con efficacia. Il suo sviluppo permette d’elevare la capacità dissuasiva per evitare un confronto militare in accordo con il principio che non c’è miglior modo di vincere una guerra  che evitandola.

 

Durante la sua esecuzione, le unità delle forze armate rivoluzionarie - FAR -  del Ministero degli Interni ed altre componenti del sistema di difesa territoriale realizzano manovre ed esercizi tattici e di comando con truppe sul terreno e movimenti di materiali da guerra, pratiche di artiglieria e voli dell’aviazione, tra le tante azioni.

 

Concluso l’esercizio strategico, domenica 29, si realizzerà il Giorno Nazionale della Difesa, che permetterà ai distinti integranti del dispositivo difensivo di prepararsi a proteggere la popolazione e l’economia, oltre che ad addestrare le unità di riserva e le milizie delle truppe territoriali.