Cuba sviluppa  prodotti per

l’immunoterapia del cancro

 

22 giugno '09 -  www.granma.cu (PL)

 

“Cuba, con 36 progetti d’investigazione e 24 prodotti biotecnologici  in prova per il trattamento del cancro, è inserita nello sviluppo dell’immunoterapia per la malattia che è la seconda motivazione di morte nell’Isola”. 

 

Il dottor Agustín Lage Dávila, direttore del Centro d’Immunologia Molecolare (CIM), ha fatto questa dichiarazione durante una delle sessioni del recente Congresso d’Oncologia Cubana 2009.

 

Parlando alla stampa, ha reso noto PL, lo scienziato si è riferito ai cambi che esistono nel paradigma clinico per trattare la malattia e tra questi ha segnalato la necessità di considerare il cancro avanzato come una malattia cronica incurabile, pero controllata.

 

Le nuove terapie basate in prodotti biotecnologici, anticorpi monoclonali e vaccini sono messe a fuoco nella specificità per la lunga durata, la poca tossicità, l’uso combinato e la fattibilità  d’applicarle anche in anziani. 

 

Lage ha messo in risalto che le prove cliniche devono valutare  la qualità della vita ed il tempo di vita ed essere indirizzate verso l’assistenza primaria sanitaria.

 

La necessità d’incrementare la prevenzione e l’educazione ogni volta che è possibile e di ridurre i fattori di rischio e la prevalenza dei tumori maligni, è stata sottolineata da Lage, che ha detto che oggi sicuramente sono superiori le cure, il tempo di vita e l’inserimento sociale dei pazienti con  malattie maligne, come risultato del lavoro scientifico. 

 

Lage ha anche ricordato che l’anno scorso l’Isola ha ottenuto la registrazione condizionata di un vaccino terapeutico, il primo del genere del mondo, per il trattamento  del cancro avanzato del polmone, ed ha affermato che per la fine del 2009 si presenterà un nuovo composto indirizzato alla neoplasia del seno.