Cuba eletta di nuovo nel Consiglio

dei Diritti Umani della ONU   

 

13 maggio '09 - I.Rodriguez  www.granma.cu (PL)

 

Cuba č stata rieletta per un secondo periodo di tre anni come membro del Consiglio di Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite, in una votazione  segreta che si č svolta nell’Assemblea Generale.

 

Per l’America Latina, Cuba era accompagnata da Messico e Uruguay, tutti aspiranti per la seconda volta ad uno scanno in questo importante organismo della ONU, con sede a Ginevra.

 

In accordo con la risoluzione dell’assemblea che lo ha creato nel 2006, il CDH č formato da 47 Stati, che sono scelti in forma diretta e individuale, in votazione segreta, dalla maggioranza dei membri di questo alto organismo.

 

Tredici sono dell’Africa, 13 dell’Asia, sei dell’Europa Orientale, otto dell’America Latina ed i Caraibi e sette dell’Europa Occidentale ed altro, con incarichi che scadono  alternativamente nel 2009, 2010 e 2011.

 

Ogni paese ha diritto a due periodi consecutivi di tre anni e ma non puň optare per la rielezione immediata dopo questo tempo.

Oltre a Cuba, Messico ed Uruguay, nella giornata sono stati eletti cinque paesi africani, cinque per l’Asia, due per l’Europa orientale e tre per l’Europa occidentale e altri stati. 

 

Sono stati rieletti anche Camerún, Djibouti, Mauricio, Nigeria, Cina, Bangladesh, Russia e Giordania, tra gli altri.

 

La sessione guidata  dal rappresentante permanente della Namibia nella ONU, l’ambasciatore Kaire M. Mbuende, ha eletto come nuovi integranti dell’organismo dei diritti umani,  Belgio, Norvegia, Stati Uniti, Ungheria e Kirguistan.