Machado Ventura ha ricevuto il

Vicepresidente di El Salvador

 

4 dicembre '09 - www.granma.cu

 

Le conversazioni ufficiali di giovedì 3 dicembre, del compagno  José RamónFoto: Jorge Luis González Machado Ventura, vicepresidente della Repubblica di Cuba,  si sono svolte, nell’ambito della visita di lavoro che sta svolgendo a Cuba, con Sua Eccellenza il signor Salvador Sánchez Cerén, Vicepresidente e Ministro d’Educazione della Repubblica di El Salvador.

 

Machado Ventura, dopo il benvenuto all’ospite, si è interessato all’attuale processo di recupero e di valutazione dei danni, che vive El Salvador dopo lo stato d’emergenza provocato dalle intense piogge che hanno colpito di recente il territorio ed ha reiterato la disposizione  cubana di collaborare  per alleviare questo complesso scenario nazionale.

 

Il Vicepresidente salvadoregno ha ringraziato per l’invio di una brigata di medici, composta da 17 collaboratori della sanità, di fronte alla situazione di disastro che ha danneggiato il suo paese ed ha risaltato l’appoggio offerto da questi professionisti al benessere del suo popolo.

 

Durante il fraterno scambio, i due dirigenti hanno analizzato lo stato delle relazioni bilaterali ed hanno manifestato la volontà delle rispettive nazioni di lavorare per ampliarle e rafforzarle.

 

Il distinto visitatore ha espresso l’interesse della sua nazione per la firma di un accordo che permetta l’applicazione del metodo cubano d’alfabetizzazione “Io sì che posso”.

 

Il primo Vicepresidente cubano ha ringraziato per il voto favorevole che per la prima volta El Salvador ha  assegnato alla Risoluzione cubana contro il blocco nordamericano, che ha avuto una speciale importanza, perchè ha significato  l’appoggio unanime della regione dell’America Latina e dei Caraibi nella lotta del popolo e del governo cubani.

 

L’incontro ha permesso ai due dirigente di dialogare su temi  d’interesse dell’ agenda regionale e multilaterale.

 

Accompagnavano il distinto visitatore la moglie,  la signora  Margarita Villalta de Sánchez, funzionaria della Segreteria dei Temi Sociali della  Vicepresidenza; l’Onorevole  signora Dottoressa  Cs.

 

Erlinda Handal, Viceministra de Scienza e Tecnologia; l’Onorevole  signorDomingo Santacruz, Ambasciatore designato per la Repubblica di El Salvador in Cuba; la signora Ana Mey Rosales, vincolo Ministeriale degli Esteri e la Dottoressa  María Argelia Dubón Obrego, Direttrice nazionale di salute  Primaria.

 

Per la parte cubana erano  presenti il compagno Marcelino Medina González, Ministro interino degli esteri ed altri funzioanri del MINREX.

 

Un monumento a

Shafick Handal  
 

Creato da artisti di Cuba e El Salvador 
 

 

8 giugno '09 - J.Rodriguez www.granma.cu (PL)


 

La conversazione con l’architetto cubano Rómulo Fernández Villolda a pochi metri dal monumento posto sulla tomba di Shafick Handal, leader del Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale (FMLN), evoca momenti sensibili.

 

Lui e lo scultore cubano Rafael Consuegra, elaborarono il progetto dell’omaggio a questo combattente rivoluzionario di così grande importanza nella storia del paese centro americano, perchè poi fosse plasmato in granito rosso “il colore del partito”, da mani di El Salvador.

 

L’invito a partecipare a questa espressione di solidarietà cubana con il popolo di El Salvador lo fece giungere nell’ottobre del 2006 nell’aeroporto internazionale di questa capitale, San Salvador, ed un anno dopo egli provò la soddisfazione di vedere terminata la bella opera.

 

“Dapprima fu necessario parlare con molti compagni del Fronte che lo conobbero bene. Con Tania, la sua vedova e poi analizzare un migliaio di foto per sceglierne una sola, rappresentativa della personalità di quella guida della organizzazione avanguardia del suo popolo”, ha segnalato Rómulo.

 

Un aneddoto interessante che ha riferito, rivela che i due professionisti cubani si divisero in parti uguali le foto e il giorno seguente videro con sorpresa che coincidevano nella scelta di alcune.

 

Poi si è giunto il momento di rendere materia questa foto di Shaficlk, molto umano, padre, guerrigliero, uomo maturo e riflessivo e Consuegra ha eseguito un brillante lavoro per renderlo realtà.

 

Non abbiamo mai dimenticato la necessità di riflettere un Shafick bandiera della lotta del suo popolo e la stella del Comandante  in cima al monumento brilla ricevendo i raggi del sole e rappresenta l’autorità riconosciuta del dirigente rivoluzionario. 

 

Inoltre l’artista cubano ha reso omaggio al lavoro dei costruttori del paese che, con grande amore hanno edificato il progetto ed agli abitanti della zona del Cimitero Centrale che, di fronte ad un tentativo di un gruppo di destra di profanare il luogo, sono andati a difenderlo con tutta la forza del popolo. 

 

Ora che il Fronte è al potere, quella vittoria per cui Shafisck ha tanto lottato, l’architetto cubano è ritornato ed ha incontrato di nuovo coloro che hanno collaborato alla costruzione dell’omaggio a Shafick Handal, il combattente scomparso.

 

 

Esteban Lazo ha reso

omaggio a Shafick Handal

 

 3 giugno '09 - www.granma.cu (PL)

 

Il vicepresidente cubano, Esteban Lazo, ha dichiarato che Cuba condivide come fosse propria l’allegria del popolo di El Salvador, nel momento straordinario che sta vivendo.

 

Il capo della delegazione cubana che ha assistito alla nomina presidenziale, ha parlato di fronte a 60000 persone, che hanno riempito  straordinariamente uno stadio della capitale del paese, per festeggiare la conquista del potere del Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale (FMLN).

 

Tra le molteplici grida di “Viva Cuba”, Lazo  ha detto che l’Isola ha accompagnato per molti anni il FMLN nei suoi sogni e nelle sue lotte.

 

“La nostra riconoscenza va al nuovo presidente della Repubblica, Mauricio Funes, che nel suo primo giorno di governo, con tutto l’orgoglio e la dignità,  ha sottoscritto la ripresa delle relazioni diplomatiche con Cuba”, ha sottolineato Esteban Lazo.

 

“In questo momento non è possibile non ricordare l’eroismo di ogni modesto combattente o la figura insigne di Shafick Jorge Handal”, ha aggiunto.

 

Il vicepresidente cubano ha posto una corona di fiori nel Mausoleo dove riposano i resti di Handal, nel luogo in cui si legge una frase del dirigente rivoluzionario di El Salvador: “Che mi ricordino come per quel che sono stato, un combattente per il mio popolo”.

 

Lazo, giungendo in questo luogo, è stato ricevuto con molto calore da una folla riunita di fronte al Cimitero Generale, che ha gridato ripetutamente “Viva l’amicizia tra i nostri due popoli”.  

 

Inoltre è stato ricevuto dai familiari di Handal e soprattutto dalla sua compagna di tutta la vita, Tania Bichkova.

 

Nell’ultimo giorno del suo soggiorno in El Salvador, Lazo si è  riunito con  la direzione del FMLN e con il presidente di questa nazione centroamericana, Mauricio Funes.

 

 

 

El Salvador e Cuba hanno

ristabilito le relazioni

Calorosa accoglienza alla delegazione cubana guidata da E.Lazo

 

2 giugno '09 - www.granma.cu

 

Con la presenza del  neo  eletto  in  El   Salvador,Mauricio

 

Il cambio comincia adesso, afferma Funes

 

PL -  Mauricio Funes ha assunto oggi la presidenza di El Salvador con  l’impegno di sviluppare un processo di trasformazione strutturale  a beneficio della popolazione. 

“Il popolo di El Salvador, ha chiesto un cambio e il cambio comincia adesso”, ha dichiarato Funes durante la cerimonia  nell’anfiteatro della Fiera Internazionale delle Convenzioni alla presenza di delegazioni di più di 70 paesi e 15 capi di Stato o di Governo.

Funes ha promesso di favorire i settori  della popolazione più sfavoriti, generare posti di lavoro, costruire e migliorare le case  e sviluppare un programma di protezione sociale negli insediamenti umani.

“Le nostre mete principali sono vincere la povertà, l’emarginazione, la  disperazione  e la mancanza di prospettive per la nostra gioventù”, ha detto il nuovo presidente, che ha anche promesso che lotterà per la trasparenza e combatterà  la corruzione e che questi saranno i compiti principali del suo governo.

Funes è stato eletto presidente, come candidato del Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale, ponendo fine a 20 anni di governi dell’Alleanza Repubblicana Nazionalista.

Funes, nominato ufficialmente presidente del paese, lunedì 1º giugno, i vincoli diplomatici tra il suo paese e Cuba sono stati ufficialmente ristabiliti dopo la storica firma di un accordo tra il ministro degli Esteri di El Salvador, Hugo Martínez, ed il vice ministro  cubano, Alejandro González.

 

“Questo indica  che El Salvador è all’altezza dei tempi e ed è per superare il debito storico con cuba ... un passo che si doveva fare molto tempo fa... non si dovevano mai interrompere le relazioni con Cuba”, ha detto in una conferenza stampa il ministro degli Esteri, Martínez, aggiungendo che si invieranno documenti reciproci per sollecitare il beneplacito dell’invio dei rispettivi ambasciatori.

 

Il vicepresidente del Consiglio di stato, Esteban Lazo, che guida la delegazione dell’Isola che ha partecipato alla cerimonia dell’elezione di Funes, ha detto che: “Questo fatto è una vittoria di un popolo che è stato capace di superare le pressioni e le minacce per eleggere con la mente e con il cuore”.

 

Lazo ha indicato di sentirsi onorato per la decisione ed ha assicurato che: “Le bandiere di Cuba e di El Salvador ondeggeranno nelle nostre ambasciate.  Nonostante la campagna d’isolamento contro la Rivoluzione cubana, orchestrata dal governo degli Stati Uniti in questi anni, non ci sono mai state rotture tra i nostri popoli”, ha aggiunto.

 

Migliaia di salvadoregni in distinti quartieri di San Salvador si erano riuniti prestissimo nelle zone della strada che porta dall’aeroporto internazionale al centro della città, cantando slogan di saluto a Cuba e portando cartelloni con i saluti per il leader Fidel Castro e per il Generale d’Esercito Raúl Castro, presidente della Repubblica di Cuba.

 

Molti erano i giovani che studiano nell’Isola, assieme alle famiglie e i rappresentanti dei Comitati di Solidarietà con la maggiore delle Antille.

 

Nel terminal dell’aeroporto, la delegazione cubana è stata ricevuta dalla Commissione Politica  completa del Frente Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale (FMLN), guidata dal coordinatore generale Medardo González e dal vicepresidente eletto della  Repubblica, Salvador Sánchez Cerén.

 

La delegazione di Cuba è integrata anche da José Arbesú, vice Capo del Dipartimento delle Relazioni Internazionali del Comitato Centrale del Partito, Rogelio Sierra e Ramiro Abreu.

 

 

Esteban Lazo guida la

delegazione in El Salvador

 

1 giugno '09 - www.granma.cu

 

Il compagno Esteban Lazo Hernández, Vicepresidente del Consiglio di Stato, presiede la delegazione ufficiale cubana alla cerimonia della nomina ufficiale  del Presidente eletto della Repubblica di El Salvador, Eccellentissimo Signor Carlos Mauricio Funes Cartagena, che si svolgerà oggi, 1º giugno nella città di San Salvador.

 

Durante il soggiorno della delegazione cubana in questo paese, si firmerà un Accordo per il ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra Cuba e El Salvador. Con questa firma Cuba avrà relazioni diplomatiche piene con tutti gli Stati dell’America Latina e dei Caraibi.  

 

Inoltre la delegazione cubana  incontrerà le autorità del nuovo governo e parteciperà alle attività organizzate per l’occasione

 

 

Mauricio Funes ristabilirà

le relazioni con Cuba

 

19 marzo '09 - www.granma.cu (PL)

 

Il presidente eletto in El Salvador, Mauricio Funes, ha annunciato che ristabilirà le relazioni diplomatiche con Cuba.

 

“Ho detto in un discorso alla mia proclamazione come candidato alla presidenza della Repubblica che si sarebbero riprese le relazioni diplomatiche con Cuba e adesso lo farò”, ha ricordato Funes in una conferenza stampa.

 

“E avverrà, ha aggiunto, quando sarò eletto ufficialmente, perchè lo può fare solo un presidente costituito”.

 

Con il prossimo ristabilimento dei vincoli diplomatici di El Salvador e Cuba, tutte le nazioni dell’America centrale, prima spazio geopolitico subordinato  agli interessi e ai dettami degli Stati Uniti, avranno relazioni con Cuba, così come accade con Nicaragua, Panama, Honduras, Guatemala, Belice, ed ora Costa Rica.

 

La maggioranza dei presidenti di queste nazioni ha visitato Cuba ufficialmente  negli ultimi mesi.