Carovana di solidarietà

sfida il blocco

 

25 luglio 2009 - Charly Morales Valido www.granma.cu (PL)

 

La Carovana dell’Amicizia Stati Uniti - Cuba è giunta nell’Isola per la ventesima volta ,in aperta sfida al blocco imposto da quasi mezzo secolo da Washington.

 

Il reverendo Lucius Walker, leader della fondazione umanitaria Pastori per la Pace, guida nuovamente il progetto che sottolinea e condanna la politica genocida instaurata nel 1962.

 

Le 130 persone che compongono la Carovana e provengono dagli Stati Uniti, Messico, Canada ed Europa sono giunte all’alba di venerdì 24, ricevuti da Kenia Serrano, presidentessa dell’Istituto Cubano d’Amicizia con i Popoli (ICAP).

 

Il 70% degli integranti di questa delegazione vengono nell’Isola per la prima volta,  a tono con il criterio di Walker, che sostiene che la solidarietà con Cuba negli Stati Uniti cresce e si rafforza.

 

Questa carovana ha raccolto aiuti umanitari per le vittime degli uragani che hanno devastato Cuba l’anno scorso, durante un percorso per un centinaio di città nordamericane.

 

 

RICARDO ALÁRCON HA RINGRAZIATO

PER LA SOLIDARIETÀ

 

 

Un incontro culturale di benvenuto ufficiale alla XX Carovana dell’ Amicizia Stati Uniti-Cuba, organizzata dalla Fondazione  Interreligiosa Pastori per la Pace si è svolta nella Chiesa battista William Carey.

 

Ricardo Alarcón de Quesada, presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular, ha ringraziato gli integranti della Carovana per la loro lotta sostenuta per promuovere l’amicizia  ed il buon vicinato tra i due paesi ed ha dettagliato la situazione attuale del caso dei Cinque Eroi, reclusi politici dell’impero.

 

È necessario che siano molti, che siano milioni a dire al presidente Obama : yes, you can. Lui sí che può ed ha l’obbligo morale  di metterli in libertà, se vuole che si possa credere che realmente ha la volontà di cambiare in modo importante l’atteggiamento nordamericano verso Cuba”, ha affermato.

 

Il reverendo Lucius Walker, leader dei Pastori per la Pace ha assicurato che ogni volta che giunge nell’Isola accade una cosa speciale.  

 

“La nobiltà  e la dignità del popolo cubano ci fanno vergognare dell’atteggiamento del nostro governo”, ha commentato.   

 

Erano presenti  Caridad Diego, capo dell’Ufficio d’Attenzione ai Temi religiosi del CC del PCC; Kenia Serrano, presidentessa del Istituto Cubano d’Amicizia con i Popoli (ICAP) ed il reverendo Raúl Suárez, direttore del Centro Memoriale Martin Luther King.

 

 

 

Carovana umanitaria dei
 

Pastori per la Pace

 

23 luglio 2009 - www.granma.cu (Cuba Debate)

 

La carovana umanitaria dei Pastori per la Pace ha iniziato oggi un percorso di “disobbedienza civile” contro “l’immorale” embargo imposto a Cuba, dalla frontiera statunitense in Texas, fino a Reynosa in Messico.

 

Dopo aver attraversato la frontiera verso il Messico, la carovana umanitaria è partita immediatamente verso il porto di Tampico Tamaulipas, nel nord del Golfo del Messico, dove imbarcherà a bordo di una nave cubana, casse con aiuti.

 

La carovana d’Amicizia Stati Uniti – Cuba trasporterà circa 100 tonnellate di aiuti.

 

“Stiamo realizzando quest’atto di disobbedienza civile per far sapere all’amministrazione Obama ed al Congresso che la politica dell’embargo verso Cuba è immorale, illegale, mal intenzionata, contro produttiva e senza senso”, ha detto alla stampa locale il reverendo Lucius Walzer, dell’organizzazione Pastori per la Pace.

 

Come ha sottolineato anche Lucía Bruno, portavoce del gruppo religioso che organizza il progetto, la carovana – con 130 volontari – è riuscita a riunire oltre 100 tonnellate di articoli da inviare a Cuba da diversi punti degli Stati Uniti.

 

“Abbiamo cominciato in Canada, dove abbiamo ricevuto donazioni, e poi ci siamo divisi in 14 gruppi che in 2 settimane hanno visitato 140 città” negli Stati Uniti, ha spiegato la portavoce.

 

L’aiuto è destinato a “qualcuna” delle 500000 famiglie cubane le cui case furono rase al suolo durante la passata stagione ciclonica.

 

L’aiuto umanitario include attrezzature e materiali per la costruzione, équipe mediche, medicine, sedie a rotelle, camminatori.

 

Una volta imbarcati gli aiuti, i membri della carovana prenderanno il volo verso Cuba, dove visiteranno scuole ed ospedali, ed assisteranno alle lauree della Scuola Latinoamericana di Medicina dell’Avana, nella quale si laureeranno quest’anno 17 statunitensi, come ha dichiarato la portavoce del gruppo.

 

 

 

La Carovana di Amicizia con Cuba

 I Pastori per la Pace a Obama: Basta con il blocco!

 

20 luglio '09 - www.granma.cu

 

130 volontari degli Stati Uniti, Canada, ed Europa passeranno la frontiera di McAllen, Texas, verso Reynosa, in Messico, il 21 luglio come sfida al blocco  economico che il governo degli Stati Uniti impone a Cuba. 

 

I membri della ventesima Carovana d’Amicizia USA/Cuba, invieranno 100 tonnellate di aiuti umanitari a Cuba.
 

Il Reverendo Lucius Walker, Jr., fondatore e direttore esecutivo di IFCO/Pastori per la Pace, e altri membri della carovana Pastori per la Pace parleranno nella conferenza stampa di oggi, lunedì 20 luglio,nel parcheggio del "Living Faith Center of Our Savior Lutheran Church," 1105 W. Fern Avenue, McAllen, Texas.

 

"Partecipiamo a questo atto di disobbedienza civile per far sapere all’amministrazione Obama e al Congresso che il blocco economico degli Stati Uniti contro Cuba è immorale, illegale, maligno, controproducente e semplicemente senza senso”, ha detto il reverendo Walker.

 

Questa carovana è formata da  sette autobus dipinti a colori vivaci, pieni di aiuti umanitari, due camion carichi d’aiuti raccolti da cubano-americani in Florida ed da altri veicoli. Porta materiali per la costruzione per i quali era stato fatto un richiamo urgente dopo la devastazione dei tre uragani dell’anno scorso che hanno distrutto più di 500000 case cubane.

 

La carovana si è fermata in 140 città e ad ogni sosta ha lancia un chiaro messaggio: Presidente Obama, basta con il blocco!

 

Pastori per la Pace è un progetto della Fondazione inter-religiosa per l’organizzazione comunitaria - IFCO – un’agenzia ecumenica che lavora per la giustizia sociale, razziale ed economica, dal 1967.

 

Per ulteriori informazioni e fotografie: www.pastorsforpeace.org

 

 

I Pastori per la Pace sfideranno

di nuovo il blocco degli USA

 

26 maggio '09 - www.granma.cu

 

Il prossimo mese di giugno l’organizzazione statunitense Pastori per la Pace sfiderà per la ventesima occasione il blocco economico, finanziario e commerciale imposto da Washington contro Cuba, con l’organizzazione d’una carovana che giungerà sino a L’Avana.

 

Come ogni anno i membri della Carovana visiteranno 140 città nordamericane con l’obiettivo di raccogliere aiuti umanitari per il popolo cubano e informare sul blocco mantenuto dai successivi governi degli Stati Uniti già da quasi cinque decenni.

 

Il gruppo inizierà il suo percorso in Canada il 3 luglio, transiterà nel territorio degli USA e, una volta in Cuba, i suoi membri parteciperanno per nove giorni ad attività educative e culturali.

 

 Questo annuncio è stato fatto dalle comunità di solidarietà con Cuba nella città di Vancouver, con un comunicato via Internet.

 

La nota spiega che più di 100 persone ogni anno si riuniscono all’iniziativa dei Pastori per la Pace (www.pastorsforpeace.org) per aiutare il popolo cubano, vittima di questa misura punitiva. 

 

Con il proposito d’informare su tutto questo, i carovanisti hanno organizzato un’attività culturale con foto delle visite precedenti ed hanno proiettato il documentario dei Pastori per la Pace contro il blocco statunitense “Chi teme il piccolo autobus giallo?”.

 

Pastori per la Pace, membro della Fondazione Inter-Religiosa per la Comunità ha donato al popolo cubano materiali per le scuole, mezzi di computazione, ambulanze ed autobus per gli studenti tra le molte cose.