TV Martí tra le spese

inutili della Casa Bianca

Riassegnato il premio “Vello d’Oro”

 

 

26 novembre '09 - www.granma.cu (AIN)

 

Il senatore democratico  per lo Stato del Wisconsin, Russ Feingold, ha iniziato una campagna contro lo sperpero del governo degli Stati Uniti  esponendo le su prime critiche contro le nemiche di Cuba,  Radio y TV Martí.

 

Create nella tappa di maggior isterismo contro la Rivoluzione Cubana, la prima durante il mandato del presidente Ronald Reagan, il 20 di maggio del 1985, costituiscono un’aggressione flagrante, che viola le norme internazionali per gli spazi radioelettrici.

 

Durante la presidenza di Bush padre, il 27 marzo del 1990 cominciò l’aggressione televisiva, con la mal chiamata TV Martí, neutralizzata  10 minuti  dopo la penetrazione nei telericevitori cubani.

 

In accordo con una nota pubblicata dal The New York Times, (si legge nel sito Cubadebate), Feingold ha riattivato il famoso premio del "Vello d’Oro" aggiudicato alle due trasmittenti.

 

L’iniziativa de Feingold ricorda la lunga  -e  ben sentita- campagna contro  sperpero del Governo, guidata  dal suo predecessore, e già  defunto senatore democratico William Proxmire.

 

The New York Times ha pubblicato che il Governo federale spende 300 milioni di dollari per un’emissione a Cuba che quasi nessuno ascolta e che nessuno vede.

 

Un comunicato dell’ufficio del Senatore sostiene che il fondo destinato dal bilancio federale per queste emittenti è un vero sperpero.

 

I congressisti nemici di Cuba nella Florida difendono gelosamente il bilancio previsto per queste emittenti, ha aggiunto l’influente quotidiano, ed il senatore Feingold ha segnalato che Radio e TV Martí hanno un pubblico ridottissimo, in parte per le interferenze poste dal Governo cubano.