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Cuba venderà alla Siria farmaci contro

il cancro e medicine biotecnologiche

 

23 settembre 2010 - www.granma.cu

 

Cuba ha firmato accordi con la Siria per venderle vaccini terapeutici ed altri farmaci contro il cancro, e per trasferirle la tecnologia per creare un centro di produzione di derivati della placenta umana, come ha informato il giornale Granma.

 

Gli accordi firmati dal Ministro siriano della Sanità, Rida Adnan e quello cubano di Scienza, Tecnologia e Ambiente, José Miyar Barruecos, prevedono “lo stabilimento” di un centro scientifico “per la produzione in Siria di derivati di placenta umana”.

 

Stabiliscono anche “il registro e la commercializzazione” nel paese arabo di “anticorpi monoclonali”, un vaccino terapeutico e citostatico per il cancro” così come la cooperazione tra ospedali oculistici dei due paesi, ha aggiunto il giornale.

 

Ha anche evidenziato che Damasco e L’Avana hanno stabilito di “approfittare dell’esperienza cubana per condurre uno studio sul rilevamento di malattie nei portatori di handicap” siriani, come quelli che stanno portando avanti specialisti cubani in nazioni dell’America Latina e dei Caraibi.

 

“Stiamo lavorando da tempo assieme per raggiungere un obiettivo unico, lavorare per il miglioramento della qualità della vita dell’uomo”, ha affermato Adnan, dopo la firma degli accordi.

 

Miyar Barruecos ha evidenziato che si tratta “di un passo di una grande importanza verso un futuro di integrazione”.