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L’ALBA esige la libertà dei cinque antiterroristi cubani

 

 20 aprile 2010 - www.granma.cu (pl)

 

L’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America (ALBA), ha chiesto in Venezuela al governo degli Stati Uniti l’immediata liberazione immediata dei cinque antiterroristi cubani detenuti nelle carceri di quel paese.

 

Nella dichiarazione finale della IX Riunione del blocco regionale, i Presidenti di Antigua e Barbuda, Bolivia, Cuba, Dominica, Ecuador, Nicaragua, Saint Vincente and the Granadines, ed il Venezuela, hanno anche chiesto a Washington un trattamento giusto per i Cinque e per i loro famigliari.

 

Esigiamo che si riservi loro ed ai loro famigliari un trattamento umano e decoroso, includendo la consegna di visti e facilitazioni per le mogli ed i figli, hanno aggiunto nel “Manifesto Bicentenario di Caracas Consolidando la Nuova Indipendenza”.

 

Gerardo Hernández, Fernando González, Antonio Guerrero, Ramón Labañino e René González si trovano rinchiusi nelle prigioni statunitensi dal 1998 dopo aver penetrato organizzazioni terroriste che a Miami, Stati Uniti, promuovono, organizzano e finanziano azioni violente contro Cuba.

 

Per mezzo dell’accordo congiunto, l’ALBA ha anche chiesto a Washington l’immediata ed incondizionata cessazione  del blocco economico, commerciale e finanziario contro Cuba, misura unilaterale imposta nel 1962.

 

I leader dell’Alleanza hanno ricordato che tale passo è reclamato da tutta la comunità internazionale, come dimostra la sistematica condanna espressa nelle Nazioni Unite da parte di 185 paesi nel 2009.

 

Il documento finale della IX Conferenza celebrata nel teatro della capitale Teresa Carreño, ha riflesso l’allerta dei membri del gruppo per le campagne mediatiche scatenate per la sovversione e la manipolazione.

 

“I paesi dell’ALBA  mettono in guardia rispetto al perverso gioco di importanti mezzi di diffusione di massa al servizio degli interessi dell’imperialismo e contrari agli interessi e alle aspirazioni dei movimenti sociali e dei popoli del terzo mondo” hanno concluso.