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IX CONGRESSO DELLA UJC

Approvate le modifiche

agli Statuti

 

5 aprile 2010 - www.granma.cu

 

Il IX Congresso dell’Unione dei Giovani Comunisti ha considerato opportuno introdurre modificazioni agli attuali statuti dell’organizzazione, in modo che questi corrispondano alla tappa storica attuale, stando al documento presentato da Ernesto Corvo, secondo segretario dell’UJC.

 

I nuovi statuti stabiliscono che gli ingressi continuano a dipendere, in primo luogo, dall’esemplarità dei giovani i quali, in modo del tutto volontario, aspirano a militare nelle file dell’organizzazione, e nella selezione con metodi di massa e pubblici.

 

Tali modifiche sono dirette ad esprimere con maggiore precisione i precetti di carattere essenziale sui quali si basa la vita organica ed il funzionamento dell’organizzazione, come biglietto di ingresso nelle file del Partito.

 

Dovranno inoltre stabilire le responsabilità dei militanti e le qualità di quelli che aspirano ad entrare nell’UJC, oltre alle nuove condizioni per il processo dei pionieri di nono grado.

 

Allo stesso modo riferiranno l’importanza del funzionamento delle strutture di base nell’educazione dei propri militanti e dei giovani nel rispettivo raggio di azione, risaltando i valori delle riunioni ordinarie per il favoreggiamento del compimento delle attività del centro e la mobilizzazione di fronte a qualsiasi impegno.

 

Il processo di consultazione che ha preceduto la Risoluzione, assieme ai criteri vagliati nella commissione che ha valutato il rafforzamento del funzionamento interno dell’organizzazione, ha fatto sì che il IX Congresso stabilisse l’immediata entrata in vigore delle seguenti modifiche:

 

-         Istituire la categoria “Raccomandati” per i pionieri di nono grado. Coloro che ottengono tale condizione vengono assistiti in modo particolare dai comitati di base dei centri di insegnamento medio superiori, i quali assegnano loro compiti e li valutano fino al momento dell’inizio del processo per l’ingresso nell’UJC.

 

-         Resta stabilito che potranno entrare nell’organizzazione giovani tra i 15 ed i 30 anni che riuniscano le condizioni necessarie per appartenere all’avanguardia della gioventù cubana.

-         I militanti potranno appartenere all’organizzazione fino ai 32 anni. In via eccezionale potranno militare fino ai 33 anni se vi sono entrati a 30 anni. Si eccettuano coloro i quali ostentino la doppia militanza.

 

-         Si concede al Comitato Nazionale dell’UJC la facoltà per elaborare il progetto dei nuovi statuti, organizzare e dirigere il processo di consultazione, introdurre le modifiche necessarie, far entrare in vigore, nel giro di seri mesi, gli statuti con le modifiche approvate, ed aggiornare i regolamenti e le norme dell’organizzazione in corrispondenza alle modifiche approvate negli statuti.

 

Il nuovo Burò Nazionale dell’UJC

 

Il nuovo Burò Nazionale dell’Unione dei Giovani Comunisti è stato presentato ieri nel suo IX Congresso. Per la prima e la seconda segreteria sono state elette Liudmila Álamo Dueñas e Ernesto Luis Corvo Vizcaíno rispettivamente.

 

Gli altri membri professionisti sono Osnay Miguel Colina, Hilder Torres e Yamilé Ramos che si mantengono in testa alla sezione ideologica, educativa e dell’Organizzazione dei Pionieri José Martí nell’ordine, e Leira Sánchez e Yoel Pérez per l’attenzione alle relazioni internazionali ed ai giovani lavoratori e combattenti.

 

Il Burò ha altri 12 membri non professionisti: Ana Judith Área Sarmiento, prima segretaria del Comitato Provinciale dell’UJC a Città di L’Avana; Nayla Patterson Prieto, maestra, segretaria generale del comitato di base della scuola nella quale lavora , a Güira de Melena; Jorge Enrique Sutil Sarabia, primo segretario del Comitato Provinciale dell’UJC a Camagüey; Annia Ladrón di Guevara Casals, medico, segretaria generale del comitato di base dell’Istituto Nazionale di Endocrinologia; Talía Banguela Fournier, specialista in controllo della qualità e bilancio dell’Impresa di Attrezzature da mano di Guantánamo; Jorge Gómez Ravelo, capo del Dipartimento UJC nella Direzione Politica del Ministero degli Interni; Liz Momplet Loira, specialista in opere dell’ingegneria, segretaria del comitato di base dell’UJC del contingente Campaña de Las Villas, Caibarién; René Santiesteban Remedios, capo del Dipartimento d’Organizzazione del Comitato Nazionale dell’UJC; Yurima Lamoth Medero, specialista B in Risparmio ed Uso Razionale dell’Energia, segretaria generale del comitato di base dell’Impresa di Perforazione e Riparazione Capital de Pozos de Petróleo y Gas, Cárdenas; Osmani Viñals García, primo segretario del Comitato Provinciale dell’UJC ad Holguín; Yusely López Roble, tecnica specialista della produzione di zucchero del CAI Uruguay, Sancti Spíritus; Miguel Ángel Caldas Véliz, capo dell’organizzazione dell’UJC dell’Esercito Centrale.

 

 

IX CONGRESSO DELLA UJC

L’arma più potente di Cuba è

il popolo e la sua gioventù 

 

5 aprile 2010 - Maria Elena Alvarez Ponce www.granma.cu

 

“L’arma più potente di Cuba è il suo popolo e come parte vitale di questo eroico popolo, la gioventù”, ha affermato il Comandante della Rivoluzione Guillermo García Frías, nelle sessioni del  IX Congresso della UJC.

 

Il veterano combattente ha presieduto il dibattito della commissione sul ruolo dei giovani nella difesa della Patria, uno dei cinque gruppi di lavoro nei quali si sono divisi gli 800 delegati nella giornata inaugurale dell’appuntamento che ha avuto sede nel Palazzo delle Convenzioni de L’Avana.

 

“Vediamo questa gioventù e c’invade l’orgoglio, perché è il raccolto di tutto il sacrificio e il frutto di tanto sforzo, la migliore delle opere”, ha segnalato García Frías ed ha reiterato la certezza che le nuove generazioni di cubani non deluderanno Fidel e Raúl e sapranno preservare e continuare l’opera della Rivoluzione.

 

Inoltre ha condiviso l’idea che la preparazione per la difesa della Patria non è solo imparare a maneggiare le armi, ed ha insistito nell’importanza di coltivare sin da piccoli l’amore a questa terra, ai suoi Eroi e martiri, alla sua storia gloriosa, nella quale s’incontrano tutti gli argomenti per difenderla a qualsiasi prezzo.

 

Un altro tema del dibattito è stato l’incorporazione femminile in maniera volontaria al servizio militare attivo con la necessità di fomentare e riconoscere tra i giovani questa attitudine d’avanguardia che la UJC di fatto ha guidato, con l’apporto di migliaia dei suoi migliori quadri.

 

I delegati hanno espresso  la necessità d’una maggior attenzione dell’ organizzazione politica giovanile a processi e momenti tanto importanti come l’iscrizione nel Registro Militare, il richiamo nelle fila e l’inserimento nel mondo del lavoro degli smobilitati.

 

Per i membri di questa commissione, rafforzare il lavoro di formazione vocazionale e orientamento professionale verso la carriera militare, costituisce una priorità ed il “Camilito” Elián González ha sostenuto che la famiglia e le scuole militari Camilo Cienfuegos possono contribuire, e molto, a rafforzare le motivazioni.

 

Il dibattito è stato presieduto anche dal Generale di Corpo d’Esercito Álvaro López Miera, membro del Burò Politico del Partito e viceministro capo dello Stato Maggiore Generale delle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR), e da Liudmila Álamo Dueñas, prima segretaria della Unione dei Giovani Comunisti.

 

Erano presenti anche i capi della Direzione Politica delle FAR e del Ministero degli Interni, generali di divisione José Carrillo Gómez e Románico Sotomayor García, rispettivamente.

 

 

Dedicato a Fidel il IX

 

Congresso della UJC

 

 

5 aprile 2010 - Roberto Miguel Torres Barbán www.granma.cu

 

 

Liudmila Álamo Dueñas, prima segretaria della UJC, ha dedicato al Comandante in Capo Fidel Castro, in nome delle nuove generazioni il IX Congresso di questa organizzazione, che ha concluso i suoi lavori domenica.

 

La Álamo, che è membro del Consiglio di Stato della Repubblica di Cuba, ha presentato nella sessione plenaria, il Documento Centrale di questo incontro, nel quale si riassumono il lavoro ed i risultati degli anni – quasi sei – trascorsi dal Congresso precedente, svolto nell’ottobre del 2004.

 

“In questi anni, ha detto, abbiamo lavorato per il rafforzamento della vita interna dell’organizzazione e per realizzare una maggior esemplarità dei militanti. In questo periodo abbiamo affrontato l’enorme sfida di realizzare un lavoro efficace, senza routine o formalismi, perfezionando il funzionamento dell’organizzazione e l’applicazione di una maggior esigenza nel processo di crescita dell’organizzazione”.

 

Liudmila Álamo Dueñas ha denunciato la recente scalata sovversiva, che si sta realizzando  a livello internazionale contro l’Isola, indirizzata a seminare i dubbi e promuovere l’ipercritica contro la Rivoluzione.

 

“È quindi necessario, ha sottolineato, oggi più che mai, garantire l’unità del nostro popolo ed essere preparati, soprattutto i giovani, il gruppo al quale è indirizzata in maniera speciale questa brutale campagna mediatica”.

 

Concludendo la sua esposizione, la dirigente comunista ha ricordato che la gioventù cubana difenderà il socialismo come unica alternativa di sviluppo, giustizia sociale e libertà.

 

“Noi giovani cubani dimostreremo che sì, si può, che si può contare su di noi e che sosterremo sempre la Rivoluzione.

 

 

IX Congresso della UJC

 

3 aprile 2010 - Yudy Castro www.granma.cu

 

Edificare il paese che sognamo dipende dalle nuove generazioni. Analizzare il funzionamento della UJC, la sua responsabilità con le organizzazioni studentesche, il lavoro politico-ideologico ed il ruolo dei giovani nella battaglia economica e nella difesa della Patria, ha occupato la prima giornata delle Commissioni del IX Congresso.

 

La compagnia teatrale La Colmenita ha offerto un entusiasmante spetacolo ai delegati ed invitati del IX ocngesso della UJC
La compagnia teatrale La Colmenita ha offerto un entusiasmante spettacolo ai delegati ed invitati del IX congresso della UJC

“Nel Pabellón Cuba che ha accolto i delegati, è stata inaugurata l’esposizione fotografica “Mezzo secolo di giovani nella Rivoluzione”, della Editrice Abril, che raccoglie i discorsi di Fidel e di Raul nei congresso precedente”, ha detto Liudmila Álamo, prima segretaria della UJC.

 

I cantautori Gerardo Alfonso e Polito Ibáñez hanno offerto un concerto in attesa del 48º anniversario dell’organizzazione giovanile e del 49º della OPJM, l’Organizzazione dei Pionieri José Martí.

 

C’è molto entusiasmo, ma anche molta responsabilità, perchè questi 800 delegati devono discutere i problemi  più forti e centrali della gioventù, nell’impegno di rafforzare la loro avanguardia e contribuire all’economia, dal posto di ognuno.

 

“A tutto questo va la fiducia di migliaia di giovani”, ha assicurato la Alamo, durante il ricevimento dei delegati nella stazione ferroviaria della capitale.

 

 

ELPIDIO VALDÉS E LOS VAN VAN

 

 

Un eccezionale spettacolo offerto dalla compagnia teatrale La Colmenit ha conquistato i giovani delegati nel teatro Karl Marx.

 

La sensibilità, il talento e la simpatia dei bambini hanno conquistato con il nuovo spettacolo ed hanno offerto un riconoscimento a Juan Padrón e a Juan Formell, per i 40 anni di Elpidio Valdés e dei Los Van Van.

 

Erano presenti all’omaggio il membro del Burò Politico Miguel Díaz-Canel, ministro d’Educazione Superiore; Liudmila Álamo e Yamilé Barrios, presidentessa dell’Organizzazione dei Pioneri José Martí.

 

 

Garanti della continuità

 

15 marzo 2010 - Yudy Castro Morales www.granma.cu

 

“La Rivoluzione ha fiducia nei suoi giovani, ha fiducia in tutti coloro che ha hanno affrontato con dignità i conflitti del loro tempo”, ha affermato José Ramón Machado Ventura, membro del Burò Politico e Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, durante l’Assemblea Provinciale per il IX Congresso della Unione dei Giovani Comunisti (UJC), nella capitale cubana.

 

Convinto del ruolo protagonista dell’organizzazione, Esteban Lazo, membro del Burò Politico e vicepresidente del Consiglio di Stato, ha sottolineato la responsabilità della UJC nelle azioni concrete che garantiscono l’invulnerabilità economica e politica del paese.

 

Il dibattito ha messo a fuoco il rafforzamento del lavoro nei comitati di base e la crescita della militanza nei settori produttivi e dei servizi, oltre che sulla necessità d’intensificare il lavoro nell’universo giovanile.

 

Il rapporto del bilancio rivela che è insufficiente la rappresentatività nelle fila dei lavoratori della salute, del turismo, della costruzione a dell’agricoltura.  

 

Foto: Ismael Batista

Lázara Mercedes López Acea, membro del Comitato Centrale e prima segretaria del Partito nella capitale, ha chiamato a trasformare queste realtà e moltiplicare gli sforzi nella battaglia per la produttività ed il risparmio delle risorse.

 

“L’incontro e tutto il processo delle assemblee che sono terminate ieri, prima del Congresso, sono serviti ha detto Liudmila Álamo Dueñas, prima segretaria del Comitato Nazionale della UJC, per scuotere l’avanguardia militante, guardarsi dentro e intendere che le soluzioni dei problemi cominciano dalla base.

 

L’Assemblea ha confermato Yudith Area Sarmiento come prima segretaria della la UJC a L’Avana, ed ha contato sulla presenza di Armando Hart, direttore dell’Ufficio del Programma Martiano, di funzionari del Comitato Centrale e alcuni familiari dei Cinque Eroi.

 

 

Machado Ventura sottolinea la missione storica della gioventù

 

8 marzo 2010 -  www.granma.cu (ain)

 

José Ramón Machado Ventura, primo vicepresidente della Repubblica di Cuba, ha insistito nell’importanza dell’esemplarità dei giovani militanti comunisti tra i collettivi e nella società.

 

Durante l’Assemblea Provinciale per il Nono Congresso dell’Unione dei Giovani Comunisti (UJC), Machado Ventura ha sottolineato l’imperativo di analizzare le inquietudini sul lavoro che sviluppa l’organizzazione giovanile nel suo raggio d’azione.

 

“La gioventù, ha segnalato dev’essere in prima linea nell’affrontare le difficoltà e criticare i problemi della società nei centri di lavoro o di studio, e promuovere missioni specifiche per le soluzioni”.

 

Alexander Escalona, produttore di latte del municipio di Gibara, ha spiegato ai 300 delegati ed invitati, che l’esempio e la responsabilità costituiscono la base per realizzare qualsiasi risultato, economicamente e socialmente”.

 

Ernesto Campo, operatore di forno dell’impresa del nichel "Ernesto Guevara", a Moa, ha segnalato che non vanno mai dimenticate la preparazione e l’attenzione dei militanti, in una sfera di grande rigore e d’importanza per l’economia del paese.

 

Jelkis Ricardo del Toro, dello stesso collettivo, ha insistito sull’importanza di ringiovanire la forza lavoro del settore ed ha segnalato come un caso positivo l’azione dei giovani che lavorano nelle miniere a cielo aperto.

 

Liudmila Álamos, prima segretaria del Comitato Nazionale della UJC, ha detto che questa organizzazione ha la responsabilità di rappresentare tutti i giovani cubani, per cui ogni comitato di base dev’essere creativo e capace di discutere i temi che interessano nel loro raggio d’azione.

 

Hanno partecipato inoltre, Olga Lidia Tapia, membro della Segreteria del Comitato Centrale del PCC, e Jorge Cuevas Ramos, membro del Comitato Centrale del PCC e primo segretario nella provincia.

 

La riunione ha riconfermato  Osmany Viñals García come primo segretario della UJC in questo territorio.

 

 

La gioventù lotta ogni giorno

 

per la Rivoluzione

 

 22 febbraio 2010 -  Armando Sáez Chávez  www.granma.cu

 

Esigenza e sistematicità sono stati due termini molto ricorrenti nel dibattito dell’ Assemblea Provinciale che precede il IX Congresso della UJC, presieduta da  José Ramón Machado Ventura, Primo Vicepresidente della Repubblica di Cuba .

 

“Uno sguardo all’interno, profondo e critico, sulle principali differenze che si presentano nel lavoro dell’organizzazione in questo territorio meridionale dell’Isola - Cienfuegos -  ha caratterizzato il dibattito dei 200 delegati  all’incontro giovanile, degno spazio di un ampio processo che ha permesso un dialogo aperto e franco con giovani militanti o meno”, ha detto Liudmila Álamo Dueñas, prima segretaria del Comitato Nazionale della UJC.

 

Molti partecipanti hanno coinciso nel segnalare il funzionamento del Comitato di Base come asse centrale della vita interna dell’organizzazione.

 

È stato indicata la necessità di rompere con la routine, gli schematismi e la monotonia, e di generare azioni attraenti per universo giovanile nei centri di studio e di lavoro.

 

Nell’incontro Eugenio Brunet, della Delegazione Provinciale dell’Agricoltura, ha segnalato che i giovani devono giocare un ruolo decisivo nella produzione di alimenti, mentre Yaser Stable ha dichiarato che i cambi nel settore dell’ educazione esigono maggior profondità nel lavoro ideologico per gli studenti.

 

Nelle conclusioni dell’Assemblea, José Ramón Monteagudo Ruiz, primo segretario del PCC a Cienfuegos, ha spiegato l’importanza del processo sviluppato prima del IX Congresso, che ha visto intense giornate di riflessione su come consolidare il ruolo della UJC nella continuità della Rivoluzione, e la preservazione delle sue conquiste.

 

I delegati hanno eletto il nuovo Comitato Provinciale, guidato dalla riconfermata  Yuliet Fernández Bermúdez.

 

Fidel e Raúl delegati d’onore

 

al Congresso giovanile

 

 20 febbraio 2010 -  Juan Antonio Borrego www.granma.cu

 

La condizione di Delegato d’Onore al IX Congresso della Unione dei giovani  Comunisti (UJC) è stata conferita al Comandante in Capo Fidel Castro e al Generale d’Esercito Raúl Castro nella sessione generale dell’Assemblea di Bilancio Provinciale dell’organizzazione, effettuata a Sancti Spíritus.

 

José Ramón Machado Ventura, Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, che ha presieduto la riunione, ha ringraziato per l’iniziativa del  Burò Nazionale della UJC, resa pubblica nell’appuntamento provinciale, la prima del genere nel paese.

 

Durante l’Assemblea, i delegati hanno dibattuto sulle principali inquietudini dei giovani nel territorio, i risultati e gli elementi da migliorare che sussistono, per garantire la continuità del processo rivoluzionario cubano.

 

Machado Ventura ha precisato che è necessario perfezionare il funzionamento della UJC dal presente, per assicurare il ricambio.

 

“Dobbiamo  far sì che i militanti eliminino l’idea sbagliata che la vita interna dell’organizzazione consiste solo nelle assemblee ordinarie, gli atti e le quotazioni: si devono utilizzare al meglio  gli spazi dei comitati di base, condividere con i giovani e preparare i migliori, perchè si formino come dirigenti della UJC, ma in maniera organica.  Non possiamo forzare il processo per riempire una lista”, ha assicurato il dirigente.

 

I delegati hanno sottolineato la necessità d’ eliminare la routine dall’organizzazione, assieme agli eccessi di schematismi che, lontano dal garantire un miglioramento, impediscono all’universo giovanile d’identificarsi con la UJC.

 

Liudmila Álamo Dueñas, prima segretaria del Comitato Nazionale della UJC, ha esortato i giovani del territorio a non far cadere lo spirito che ha suscitato il Congresso.

 

Le conclusioni dell’Assemblea  sono state a carico di Miguel Acebo Cortiñas, primo segretario del PCC a Sancti Spíritus.

 

 

I giovani per una migliore
formazione professionale

 

 

15 febbraio 2010 -  Lourdes Pérez Navarro  www.granma.cu

 

La responsabilità della UJC nella formazione vocazionale, l’orientamento professionale e l’incondizionalità dei giovani in funzione delle necessità sociali dei territori, ha centrato l’attenzione dei 140 delegati che hanno partecipato all’Assemblea di bilancio dell’organizzazione politica giovanile, nel municipio Diez de Octubre della capitale.

 

Lázara Mercedes López Acea, prima segretaria del Partito a L’Avana, ha dichiarato che nei comitati di base un tema di discussione permanente dev’essere il come divenire un miglior maestro, come guadagnarsi il rispetto degli alunni, delle famiglie, della comunità.

 

Il giovane educatore dev’essere creativo e  dotato della miglior preparazione professionale.

 

“Il rispetto al maestro non va dato per decreto, ma si deve guadagnare con l’esempio”, ha dichiarato il giovane educatore Michel Acosta, segretario generale del comitato di base dell’Istituto Pedagogico René Orestes Reiné.

 

Nobiel Sosa, primo segretario del Comitato Municipale della UJC di Diez de Octubre — che è stato riconfermato nel suo incarico, ha informato che 296 professori generali integrali di altre province  sono andati ad insegnare nelle aule delle medie, per la mancanza di maestri in questi territori.

 

Il 68.7% di coloro che terminano quest’anno il loro impegno di otto anni,  non vuole continuare a stare nelle aule e questo dev’essere motivo d’esame.

 

I delegati hanno  sottolineato la necessità di un maggiore vincolo dei centri di lavoro  con quelli dell’educazione e del loro appoggio al funzionamento dei circoli d’interesse, spazi che apportano sia all’orientamento vocazionale degli studenti, che all’inclinazione verso le specialità che sono necessarie per lo sviluppo economico e sociale della nazione.

 

Alla riunione, in cui sono stati eletti quattro delegati per il IX Congresso della UJC, hanno partecipato Liudmila Álamo Dueñas, prima segretaria del Comitato Nazionale della UJC e Leonardo Márquez Hurtado, primo segretario del Partito nel municipio Diez de Octubre, con molti altri invitati.

 

 

Maggior attenzione per

i giovani lavoratori

 

 8 febbraio 2010 -  Ronald Suárez Rivas www.granma.cu

 

Eliminare la routine, l’apatia, gli schematismi e far sì che i giovani si sentano motivati ad entrare nell’organizzazione; ottenere un maggior protagonismo nella produzione e nei servizi ed evitare che il lavoro dei comitati di base si limiti ad una riunione  una volta al mese e quotare e consegnare gli atti a tempo: l’assemblea di bilancio del municipio di Pinar del Río, che precede il IX Congresso della UJC - Unione dei Giovani Comunisti -  ha stabilito queste priorità, con la presenza di José Ramón Machado Ventura, primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri.

 

Con la premessa che dalle fila della UJC si deve assicurare la continuità della Rivoluzione, Liudmila Álamo, prima segretaria del Comitato Nazionale dell’ organizzazione , ha segnalato che il territorio dispone di un gruppo importante di centri decisivi per l’economia, dove non esistono comitati di base.

 

Questo è un tema che abbiamo tralasciato praticamente e non abbiamo giovani lavoratori, giovani rivoluzionari e impegnati  che esistono in tutte le parti, ha affermato.

 

Machado Ventura ha esortato i giovani ed aumentare la partecipazione nell’economia e dare una soluzione il problema.

Il Partito, ha detto,deve disimpegnare un ruolo più attivo nell’attenzione alla gioventù.

 

Ha partecipato all’assemblea Gladys Martínez Verdecia, prima segretaria del Partito a Vueltabajo, tra i vari dirigenti  e nell’occasione è stato eletto il nuovo comitato municipale con la rielezione di José Abel Palacio Díaz, come primo segretario.

 

 

DIBATTITO SUL PROTAGONISMO GIOVANILE 

 

 

Che ogni giovane comprenda qual è il suo impegno nella società, è stato il richiamo dell’assemblea municipale della UJC nel municipio diSantiago di Cuba.

 

Il membro del Burò Politico, José Ramón Machado Ventura, primo vicepresidente dei  Consigli di Stato  e dei Ministri, ha assicurato che la continuità storica della Rivoluzione dipende dalla capacità di dedizione, di sacrificio, di protagonismo delle nuove generazioni, nell’ambito socio- economico del paese, vincolando i sogni personali dei giovani all’ampia agenda politica ed ideologica della nazione cubana.

 

Con la presenza di Liudmila Álamo, prima segretaria del Comitato Nazionale della UJC, l’assemblea ha passato in rivista le principali deficienze dell’organizzazione di massa.

 

Machado Ventura ha presieduto l’Assemblea

Municipale della UJC a Matanzas

 

25 gennaio 2010 - Ventura de Jesús www.granma.cu

 

“Non c’è nessun mistero da risolvere: è necessario che ogni militante della Gioventù riesca ad implicarsi maggiormente nel suo raggio d’azione, alla ricerca di un maggiore protagonismo e riesca con la sua dedizione ed esemplarità a sommare altri giovani per difendere le conquiste dell’opera rivoluzionaria, dallo scenario del suo posto di lavoro”.

 

Questi temi hanno distinto il dibattito durante l’Assemblea Municipale di Matanzas, che precede il IX Congresso dell’Unione dei Giovani Comunisti, (UJC), presieduta da José Ramón Machado Ventura, primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri.

 

Machado Ventura ha reiterato la fiducia della direzione del paese nella gioventù cubana e nel suo contribuito alla continuità del processo rivoluzionario, anche se ha prevenuto a proposito di un gruppo d’insufficienze che sono presenti nell’organizzazione giovanile.

 

Liudmila Álamo Dueñas, prima segretaria della UJC, ha insistito che a questa organizzazione di base corrisponde il maggior impulso in questa battaglia.  Inoltre è stato discusso il funzionamento dell’organizzazione, con il compimento del servizio sociale, il lavoro politico - ideologico nell’universo giovanile, il rafforzamento delle strutture ed il processo del vincolo con il lavoro.

 

“I giovani si devono vincolare veramente e devono vegliare per far sì che si compia il servizio sociale, dove realmente comincia la formazione dei quadri”, ha detto  Machado Ventura, che ha aggiunto: “Lavorate, non aspettate il Congresso e cominciate a rettificare tutto quello che è stato fatto male”.

 

È stato riconfermato come primo segretario  Raúl Cruz Hernández.

 

Ha presieduto l’incontro anche Omar Ruiz, primo segretario del Partito a Matanzas.

 

 

Abbiamo una gioventù in condizioni

 

di dare continuità alla Rivoluzione

 

José Ramón Machado Ventura ha assicurato durante l’Assemblea di Bilancio del IX Congresso dell’UJC (Unione Giovani Comunisti) nel municipio di Santa Clara

 

11 gennaio 2010 - Freddy Pérez Cabrera www.granma.cu

 

Si richiede una maggiore partecipazione giovanile nell’elezioni
 

José Ramón Machado Ventura, primo vicepresidente cubano, ha partecipato in una riunione precedente il Congresso dell’UJC

12.01.10 W.U.Pascual (ain)

 

José Ramón Machado Ventura, primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, si è ieri dichiarato a favore di una maggiore rappresentazione delle nuove generazioni tra i candidati nelle prossime elezioni del Potere Popolare.

Machado, che è anche membro dell’Ufficio Politico del Partito Comunista di Cuba, ha presieduto la Riunione di Bilancio dell’Unione di Giovani Comunisti (UJC) a Santa Clara, precedente al Congresso dell’organizzazione, nella quale si sono dibattuti temi come il funzionamento interno, la qualità della militanza ed il suo apporto per la continuità storica della Rivoluzione.

Machado ha sottolineato l’importanza della presenza di più giovani tra i candidati a delegati nel prossimo processo elettorale, per far sì che tale settore della popolazione occupi maggiori responsabilità nella direzione del paese e si elevi la sua rappresentatività negli organi di potere.

I membri dell’UJC come avanguardia di tutto l’universo giovanile hanno il compito di dare continuità alla Rivoluzione, e siamo sicuri che lo compiranno, ha aggiunto.

Machado Ventura ha inoltre espresso la necessità di rafforzare l’appoggio dell’organizzazione in temi come il risparmio, l’uso efficiente delle risorse e la sostituzione delle importazioni, tra le altre cose.

Sull’appoggio alla produzione di alimenti ha parlato Yulián García, lavoratore dell’Impresa di Coltivazioni Varie Yabú di Santa Clara, che ha aggiunto che il comitato di base dell’UJC deve rafforzare il vincolo con la comunità ed influire attivamente su tutti i giovani.

Nel corso della riunione è stato ratificato come primo segretario dell’UJC  municipale Richeliet Calderón, ed eletti i candidati alla delegazione che rappresenterà i militanti di quel territorio nel IXS Congresso dell’Organizzazione previsto per aprile di quest’anno.

La sicurezza che la gioventù cubana saprà continuare l’opera della Rivoluzione fino in fondo, è stata ribadita nella città del Che da José Ramón Machado Ventura, membro del Burò Politico, durante l’Assemblea di Bilancio del IX Congresso dell’UJC.

 

“Abbiamo una gioventù forte, preparata, in grado di dare continuità al processo rivoluzionario, adesso e nel futuro. Questo è l’impegno dei giovani, e noi siamo sicuri, fermamente convinti, che osserveranno quest’impegno fino in fondo” ha espresso il Primo Vicepresidente Cubano nel suo intervento di fronte il plenario.

 

Ci sono problemi, difficoltà ovunque, ma non possiamo dire che questa sia la gioventù, ha affermato Machado Ventura, che ha chiesto di continuare a lavorare con quella parte dei giovani che non manifestano un vincolo fermo con il compimento degli obiettivi fissati.

 

In un altro momento del suo intervento, Machado ha realizzato un appello diretto ai militanti, e a tutti i giovani, per appoggiare il processo elettivo iniziato in tutto il paese.

 

Yulián García Zayas Bazán, segretario del Comitato di Base nell’Impresa di Coltivazioni Varie Valle del Yabú, ha evidenziato i problemi che influiscono nella vita interna dell’organizzazione, ed ha sottolineato che non si può pensare di essere militante solo il giorno della riunione, criterio condiviso da Machado Ventura, che ha riconosciuto che siamo ancora carenti della componente creativa nel momento della pianificazione degli incontri giovanili.

 

Liudmila Alamo Dueñas, prima segretaria del Comitato Nazionale dell’UJC, ha ribadito la necessità di eliminare la burocrazia nel lavoro dell’organizzazione, ed il bisogno di risolvere il problema della mancanza di informazioni e di argomenti di alcuni militanti e comitati di base, per cui non c’è bisogno di aspettare il Congresso.

 

Sul tema è anche intervenuto Julio Lima Corzo, primo segretario del Partito a Villa Clara, che ha espresso che i giovani hanno la necessità di favorire il dibattito, non con impegni vuoti, ma con argomenti solidi, per poter compiere la sfida storica di preservare la Patria socialista rispetto alle presenti e future generazioni.

 

L’Assemblea ha eletto i delegati che rappresenteranno il territorio nel massimo appuntamento giovanile e ha confermato come primo segretario del Comitato Municipale dell’UJC Richeliet Calderón Acea.